Il Bologna è la sorpresa di questo inizio di stagione e tra i suoi protagonisti c'è Riccardo Orsolini, in estate vicino a vestire la maglia della Fiorentina come spiegato dallo stesso giocatore in una intervista pubblicata dal Corriere dello Sport questa mattina: "Il mio procuratore mi ha parlato spesso della possibilità, di un interessamento. Parlo già di due anni fa. Ho sempre detto, con massimo rispetto, di voler stare qui. Perché sono a Bologna da molti anni e poi perché non è un passo avanti".

Bologna, le parole di Orsolini

"Vogliamo continuare questa striscia positiva. Sicuramente la partita di Firenze sarà un momento importante, che ci farà capire dove possiamo arrivare. Sono un’ottima squadra. È molto forte, ben allenata. Sono già due anni che fa la Conference. È una squadra che si presenta da sola, forte. Secondo me verrà fuori una bella partita".

Il sogno Nazionale

"L'ho sempre detto: la mia strada in azzurro passa da quello che faccio con il club. Se faccio schifo qui, non mi chiamano. Tornare in Nazionale dopo più di due anni è stato emozionante, quasi più della prima volta. Spalletti è un professore, sta lì, parla a tutti. Ho capito perché il Napoli ha vinto lo scudetto. Per me è un fenomeno.

Sicuramente c'è concorrenza, ma non devo assolutamente temerla. Anzi, quella fa bene. L'Italia non rischia niente. Perché bastano quattro punti. Sarebbe stato meglio vincere a Wembley. Ma io penso, e spero, che riusciremo a qualificarci".