Una vittoria netta sul Milan, l'Europa a un passo, eppure Ivan Juric non è contento. Quella contro l'Atalanta nell'ultima giornata di campionato sarà con ogni probabilità la sua ultima partita alla guida del Torino: l'allenatore granata ha spazzato via ogni dubbio ai microfoni di Sky Sport. Poche gioie e tante critiche, questo il succo del discorso del tecnico croato, che si è tolto anche qualche sassolino dalla scarpa; di seguito le parole di Juric dopo Torino-Milan.
Le parole di Juric dopo Torino-Milan
Le parole di Juric dopo Torino-Milan: "Volevamo vincere per l'Europa. Ora arriva l'ultima partita, bisogna restare sul pezzo. Avevamo ragazzi stanchi e affaticati, ma hanno stretto i denti e fatto una prestazione importante. Stimoli e fuoco li avevamo sempre. Abbiamo avuto un inizio stagione titubante, poi ci siamo ripresi. Siamo soddisfatti".
Sull'Atalanta
Sull'Atalanta, avversaria nell'ultima giornata: "Gasperini sta facendo l'ennesimo miracolo. È tra i top in Europa, sarà dura. Conoscendolo non vorrà perdere neanche le amichevoli".
Sul futuro
Sul futuro: "Non cambia nulla. C'è una situazione di poca gioia e tanta polemica. Mancano i giusti presupposti. A me piace quando si rema dalla stessa parte. Abbiamo fatto una stagione favolosa eppure ci sono state molte situazioni di poca gioia. Con il tempo logora un po'. Troppe critiche, con il tempo si prova a cambiare le cose ma è abbastanza inutile. Proviamo ad andare in Europa che sarebbe un risultato stratosferico. È stato un lavoro triennale fantastico".
Sulla squadra
Sulla squadra: "I ragazzi mi stanno dando tutto, abbiamo avuto molta sfortuna con gli infortuni. Siamo andati oltre e ci divertiamo tanto anche con i giovani, tutti insieme. Questo mi rimarrà dentro il cuore. A me piacerebbe più amore e meno litigi, godersi tanti bei momenti che abbiamo avuto. Magari esagero io".
