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Domenico Berardi, attaccante del Sassuolo e della Nazionale italiana, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a Rai Sport dopo la sfida vinta contro la Moldova nella quale è andato in gol con la formazione allenata da Mancini.

Intervista a Berardi in Nazionale

"Non è stata una partita facile, per me era la prima, sono contento del gol. Ho rischiato alcune giocate, mi sono venute meno rispetto a Sassuolo, spero arrivino con il tempo.

Europeo? E' un sogno grandissimo, spero di poterci arrivare. Passerà dalle prestazioni in campionato, dovrò farmi trovare pronto. Nell'ultimo anno sono cambiato: prima cadevo nelle reazioni, ora sono migliorato". 

Intervista al ct Mancini

Queste invece le parole del Commissario Tecnico della Nazionale dopo la gara contro la Moldava. 

"Berardi ha fatto benissimo: nel primo tempo ha giocato molti palloni, ha giocato molto bene come Locatelli e Caputo.

Ho visto tante cose interessanti. Abbiamo avuto qualche difficoltà nel primo quarto d'ora, ma penso fosse abbastanza normale, perché abbiamo cambiato tanti giocatori. La mentalità è quella giusta, anche cambiando tanti giocatori, e questo è un segnale positivo.

Lui titolare all'Europeo? Dipenderà da lui, anche stasera si è mosso bene. I gol li fa, anche se ne abbiamo altri tre che sono molto bravi. Poi dipenderà da lui: se continuerà così... È chiaro che speriamo di avere tanti giocatori bravi nel momento delle convocazioni.

I tifosi allo stadio? Bisogna essere ottimisti nella vita, sempre. Credo che in questo momento dobbiamo esserlo tutti, altrimenti non si vive più.

Abbiamo giocato la partita nonostante i numerosi cambi. Ci siamo divertiti, questa è la mentalità giusta. Abbiamo avuto qualche problema di distanze all’inizio. Oggi abbiamo giocato in maniera diversa, abbiamo alzato i giocatori molto di più. È chiaro che sarà un match diverso rispetto all’Olanda. Se si gioca così in fase offensiva si ha l’opportunità di segnare di più.

El Shaarawy è qui perché lo merita. È un peccato che non sia tornato in Italia, gli avrebbe fatto bene. Cristante è stato bravo, Caputo ha debuttato e ha fatto gol, può essere felice. Lo stesso vale per Berardi, ma anche Lazzari… Sono ragazzi per bene e bravi giocatori.


Ciccio è diverso da Immobile, forse meno da Belotti, anche se svaria di più e lavora molto per la squadra. Si muove bene negli spazi corti, è sempre in zona gol, come gli altri due del resto. Hanno fatto tantissimi gol nella loro carriera. Se continua così non è detto che non possa cambiare qualcosa, magari andando con tre attaccanti rinunciando a qualcun altro.


Chiesa? È andato in una grande squadra, per noi è un giocatore importante, lo era prima e lo sarà adesso. Ha margini di miglioramento enormi, speriamo che continui”.

Berardi e la sua intervista (Getty)
Berardi e la sua intervista (Getty)