Il Torino sembra sulla via della ripresa dopo un inizio di campionato difficile, e ora si prepara a sfidare il Milan primo della classe, con la certezza Belotti che però è stata messa in discussione dal tecnico Marco Giampaolo.

Torino, le parole di Giampaolo su Belotti

Nella consueta conferenza stampa pre partita, Giampaolo ha parlato anche della possibilità di riposo per il Gallo:

“Prima o poi una prima in classifica bisogna affrontarla. Adesso è il Milan e non mi preoccupa giocare la partita. Mi preoccupa invece come è combinato il calendario. Il Torino è l’unica squadra che gioca in modo così ravvicinato con 5 partite in 13 giorni. Belotti, insieme a Rincon, credo sia il giocatore con il più alto minutaggio nel Toro. Quando dico che mi preoccupano gli impegni così ravvicinati mi riferisco anche a questo. Poi sento dire che Belotti è insostituibile: se lo si dice nel senso che non dobbiamo sostituirlo anche questa è una grande bugia. I giocatori non bisogna farli morire di fatica, perderli per mancanza di lucidità o di prestazione fisica. Dovrò necessariamente in queste partite capire chi sta meglio e chi sta peggio, chi deve recuperare eccetera. Linetty? E’ un giocatore forte. Poi può anche riposare, può anche stare fuori ma è un giocatore forte”.

Torino, le rotazioni e il no a Krunic

Marco Giampaolo ha parlato anche di giocatori finiti a margine del progetto (Meité, Nkoulou, Zaza) e del suo ex calciatore Rade Krunic, chiudendo a un passaggio in granata:

"Il Milan è forte nonostante le assenze. Anche nell’ultima partita ha giocato molto bene. Le assenze fanno parte dei momenti di una stagione ma il Milan riesce anche a sopperire. Io non so se farò turnover. E’ difficile programmare le cose. Questo è un campionato dove la programmazione non esiste proprio. Per me è importante la partita di domani: dobbiamo giocare al meglio delle nostre capacità e della nostra condizione. Le situazioni cambiano e le scelte possono essere diverse a seconda dei periodi, dello stato di forma dei calciatori, dei risultati della squadra. Sirigu e Izzo erano e sono giocatori forti. E lo erano anche quando non hanno giocato. Meité, Nkoulou e Zaza anche, sono forti e si allenano con professionalità. Io ho sempre detto che il Toro è al di sopra di ognuno di noi. Tutti devono partecipare alla conquista dell’obiettivo. Krunic? Ha forza e qualità ma è un giocatore che non verrà a giocare al Toro”.

Torino, Giampaolo dice che non arriverà Rade Krunic (Getty)
Torino, Giampaolo dice che non arriverà Rade Krunic (Getty)