Federico Chiesa, attaccante del Liverpool ex Juventus, ha rilasciato una lunga intervista sulle colonne de La Gazzetta dello Sport.

Federico Chiesa tra Liverpool e Juventus, l'intervista

Di seguito le sue dichiarazioni:

"Il bilancio in Premier? Positivo perché una Premier non si porta a casa tutti i giorni. Il dispiacere di non aver giocato abbastanza c’è, però bisogna guardare all’annata nel suo complesso: vincere è sempre bello. Mi mancava un’esperienza all’estero, dopo Firenze mi ero spostato solo a Torino. Vivere in una cultura e in un contesto diversi mi ha fatto crescere come uomo. Del Liverpool mi ha colpito la passione dei tifosi, l’atmosfera ad Anfield è qualcosa di unico. Salah è impressionante, da Pallone d’oro. Lui o Ronaldo? Nella mia top 11 dei sogni li metterei tutti e due: insieme farebbero 80 gol a stagione...".

Sull'addio alla Juventus

"Pentito di aver lasciato la Juve? No, perché dovrei? Non mi è mai stato offerto il rinnovo, c’erano stati dei contatti per parlarne dopo l’Europeo ma nessuno si è più fatto sentire. Quando sono rientrato dopo le vacanze e il matrimonio ho parlato subito con Thiago Motta, che mi ha detto chiaro e tondo: 'Non fai parte del progetto, cercati una squadra'". Sono stati chiari fin dal primo giorno, mi hanno fatto lavorare per due settimane con la squadra, poi Motta non mi ha voluto più. Io sono un professionista, ho accettato e ho continuato ad allenarmi per cercarmi un’altra squadra. È stato un grande dispiacere perché io tengo molto alla Juventus e pensavo di poter dare ancora tanto. Più riconoscenza? Sono stato alla Juventus quattro anni e mi sono sempre comportato bene, però è stata una loro scelta. Tornare? Mai dire mai".

Sul ritorno in Italia

"Sarà un tema da affrontare in estate. Io, il mio agente e la mia famiglia abbiamo un ottimo rapporto col Liverpool. L’obiettivo è arrivare pronto al raduno, cercheremo la soluzione migliore per tutti. Al Milan con Allegri? È un vincente, per il Milan è una grande scelta. Lui mi ha fatto capire che potevo fare la seconda punta, allargandomi gli orizzonti".

Sulla prossima stagione

"Spero che sia la mia stagione, il mio sogno è partecipare al Mondiale. Ho giocato e vinto un Europeo, il Mondiale sarebbe il top".