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Marco Verratti, centrocampista del Paris Saint Germain, ha parlato nel corso di un'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport. Il 27enne italiano del PSG ha detto la sua sulla sfida di Champions contro l'Atalanta.

L'intervista a Marco Verratti sulla Champions League

  «La pandemia  è stato un periodo difficile e indelebile per tutti. Ho avuto la fortuna di non avere avuto casi o lutti in famiglia, ma ho seguito con apprensione la situazione in Italia e Francia. Ne ho approfittato per stare in famiglia con i figli, rendendomi conto che nella vita anche le piccole cose di tutti i giorni possono essere importanti per stare bene».

Champions, le parole sull'Atalanta?

«Non siamo ancora al 100 per cento ed è normale dopo un lungo periodo di inattività. Ma abbiamo ancora un po’ di tempo per migliorare forma e meccanismi di gioco. Certo, chi ha potuto riprendere il campionato ha un piccolo vantaggio, ma è importante concentrarci e arrivare con la testa libera per giocarci questa opportunità, facendo una grande partita. Conosciamo il valore dell’Atalanta come quello di tutte le otto squadre dei quarti. Sarà dura, ma è normale a questo livello della competizione».

Che squadra è l'Atalanta?

«Credo che un’idea se la siano già fatta, di una squadra che si merita di stare dov’è in classifica, di nuovo terza, ma solo a -5 dalla prima, dopo aver lottato per il titolo. L’Atalanta si gioca un posto in semifinale e ha dimostrato di poter stare tra le grandi, anche senza contare su grandi individualità, ma compensando con un bel gioco collettivo e un forte spirito di squadra».

Atalanta senza Ilicic?

«Come può pesare l’assenza di Messi al Barcellona o quella di Ronaldo alla Juventus. Ma anche senza Ilicic l’Atalanta ha continuato a vincere. Significa che hanno un modo di giocare elaborato che risolve le assenze, anche facendo emergere giocatori giovani. Ed è tutto merito del lavoro di Gasperini».

Nel PSG ci sarà Mbappè?

«Io ci spero perché la differenza si sente se mancano giocatori come lui o Neymar. Ma con quel tipo di infortuni si va a giorni alterni: a volte sembra che sia passato tutto e poi la caviglia torna a farti male. Kylian sta lavorando sodo per tornare, ma non gli va messa pressione. Serve prudenza. Ha solo 21 anni e non può mettere a repentaglio la carriera per una partita. Lo aspettiamo».

In attacco contro l'Atalanta ci sarà Icardi?

«E’ un giocatore d’area e magari si nota se non fa gol, ma è prezioso anche per aprire spazi a Neymar e Mbappé. Grazie al suo passato in Italia, ha acquisito una grande cultura tattica utile pure in fase difensiva. Non c’è da preoccuparsi. Ha il gol nel sangue, prima o poi si sblocca»

Atalanta, le parole di Verratti (Getty)
Atalanta, le parole di Verratti (Getty)