Sembrava finita l'avventura di Solskjaer alla guida dello United. Invece, dopo un mirato mercato invernale e un'ottima preparazione nel periodo post lockdown, i diavoli rossi sono apparsi una squadra solida, difficile da affrontare e con le idee chiare su cosa fare in campo. I giovani sembrano aver acquisito una mentalità giusta, De Gea è tornato il super portiere ammirato nelle scorse stagioni e il duo Bruno Fernandes-Pogba, ha certamente cambiato volto alla squadra. Una squadra che non ha una panchina lunga ed i sostituti non sono certamente sullo stesso livello dei titolari. Questo almeno fino allo scorso anno. Iniziata la stagione è tornato il vecchio e disastroso Manchester United. Una squadra svogliata, pasticciona e priva di mordente, pronta a sprofondare alle prime difficoltà. Il 6 a 1 contro il Tottenham è stato un campanello d'allarme non da poco, così sul gong di fine mercato ecco arrivare Telles dal Porto ed il matador Cavani, per ripianare all'errore fatto la stagione scorsa con la cessione di Romelu Lukaku. L'ex Ajax Donny Van De Beek non è stato praticamente utilizzato dal tecnico che distrusse in pochi secondi il Bayern Monaco in quella storica finale di Champions del 1999, quando baby faced assassin ribaltò insieme a Teddy Sheringham un risultato ormai segnato. Riuscirà il norvegese a ritrovare la grinta d'un tempo e la quadra di un team costruito per fare grandi cose?

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Come gioca il Manchester United di Solskjaer 

Il Manchester United di Solskjaer si schiera con un classico 4-2-3-1. In porta De Gea è un vero muro, al centro della difesa troviamo capitan Maguire e Lindelof a formare una cerniera difensiva fisica ma un po' macchinosa. Bailly sarà più che un semplice sostituto. Sulle fasce a destra Wan Bissaka cerca una spinta costante, mentre a sinistra Luke Shaw, dopo gli ultimi e definitivi disastri difensivi, sarà rimpiazzato da Alex Telles, l'ex Inter e Porto, darà alla fascia mancina una bella sferzata di qualità, quella qualità che ormai mancava da tempo. Fosu Mensah all'occorrenza è pronto ad agire su entrambe le fasce. Al centro del campo Pogba resta sempre il titolare, seppur non inamovibile, con Van De Beek ancora fuori dai piani di Solskjaer (eppure ha debuttato con goal). Matic e Fred saranno gli uomini giusti per mettere muscoli e fare filtro. Sulla linea della trequarti troviamo Greenwood, Bruno Fernandes (bravo a scalare a centrocampo in caso di bisogno) e Rashford. I tre sembrano giocare insieme da sempre, trovando sempre una soluzione adatta per il compagno, ora con fraseggi corti, ora con ripartenza fulminee e scattanti. I vari Lingard e Mata e probabilmente Martial, potrebbero essere relegati a semplici alternative. Proprio Martial dovrebbe perdere il posto da titolare in favore di Edinson Cavani, diventando alternativa all'uruguagio o al giovane Greenwood. Il matador è la punta di riferimento che mancava ai Red Devils, il finalizzatore, anche fisico che potrà aprire varchi e dare peso ad un attacco divenuto troppo leggero.

 

 

Probabile Formazione del Manchester United

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Ballottaggi, Rigoristi e Tiratori del Manchester United

Ballottaggi: Lindelof/Bailly; Telles/Shaw; Pogba/Van de Beek; Matic/Fred; Cavani/Martial.

Rigoristi: Bruno Fernandes; Rashford; Pogba.

Tiratori: Bruno Fernandes; Rashford; Mata.

Euroleghe, quali calciatori comprare del Manchester United

Tanti buoni giocatori, pochi quelli di assoluto livello per il fantacalcio. Il Manchester United è una squadra giovane, interessante ma migliorabile. Sicuramente in avanti i ragazzini terribili restano ottimi calciatori di seconda fascia (servono anche quelli per vincere) mentre estremo difensore e centrocampisti sono la parte più succosa su cui fiondarsi. 

David De Gea

Il portierone dei diavoli rossi è tornato ad essere uno dei goalkeeper più forti del mondo. Dopo una flessione dovuta al malcontento generale della squadra, ed una pressione mediatica non indifferente, lo spagnolo ha ricominciato a sfornare parate e prestazioni al limite del normale. La difesa sembra aver trovato un suo assetto e con un portiere così subire goal sarà veramente difficile. Acquistarlo potrebbe significare non solo pochi goal subiti, ma anche tanti 7 in pagella. 

Bruno Fernandes

Con il suo acquisto lo United ha cambiato volto. Il portoghese ha da subito preso per mano la squadra, dandogli gioco, tempi, trame ficcanti e goal. Tanti goal per un trequartista. Una fantamedia vicina al 9 che vi permetterà di avere un centrocampista top (nel Mantra T) da accostare al vostro attacco supersonico. Non esitate e fatevi avanti. 

Mason Greenwood

Un predestinato. Non puoi giocare con così tanta sicurezza a soli 18 anni, con una concretezza sotto porta da veterano, se non sei stato baciato alla nascita dalla dea eupalla. Al primo anno da titolare, Mason ha messo a referto 18 goal in stagione, 10 in campionato. Destro, sinistro poco importa e dentro l'area di rigore è una sentenza. Questo potrebbe essere l'anno della svolta e siamo certi che il suo score di reti a fine anno sfiorerà quota 20. Niente male per un classe 2001.

Euroleghe, quali calciatori non comprare del Manchester United 

Il Manchester United è un ottovolante senza mezze misure. Sale alto o precipita a ridosso dello schianto. L'unico modo per evitare di farsi male sarebbe quello di captare chi, in rosa, possa essere il calciatore no che possa tirar giù anche la nostra fantasquadra.

Harry Maguire

Il calciatore non si discute. Serio, attento, un vero leader difensivo e di squadra che si è meritato la fascia da capitano. Tuttavia il "compitino" in Euroleghe non basta. La sua pericolosità dentro l'area di rigore avversaria ha fruttato solo un goal ed una fantamedia leggermente superiore al 6. La rissa con conseguente arresto di questa estate lo ha parecchio turbato e potrebbe influire nelle sue prestazioni. Occhio. 

Luke Shaw

Terzino normale, anche troppo. Spesso infortunato, un po' in sovrappeso, il ragazzo era stato rivitalizzato dalla cura Mourinho e, per mancanza di concorrenti validi o perché resta in ogni caso l'esterno più difensivo della rosa. Ha buona tecnica e sa dialogare con i compagni, ma qui siamo nell'olimpo del fantacalcio e per far parte della nostra rosa ci vuole molto di più. L'arrivo di Telles lo farà sedere definitivamente in panca, con buona pace di tutti quelli che lo hanno acquistato al fantacalcio.

Anthony Martial

Da prima punta ha fatto bene, interscambiandosi con Rashford il francese è riuscito a calarsi bene nella parte, interpretando il ruolo con personalità esaltando le proprie caratteristiche. Rapido, bravo a scambiare con i compagni ed a puntare la porta. Ma, pensando alla grande vastità di attaccanti che troveremo in lista e che Anthony non sarà mai un bomber da 20 reti a stagione, il suo nome potrebbe regalarci sonore delusioni. Spendere troppi crediti per poi non essere ripagati da continui +3 potrebbe essere letale in Euroleghe e con Martial il rischio che ciò accada è alto. Arrivato Cavani, il suo minutaggio calerà sensibilmente a conferma di quanto pensato sul suo conto ad inizio stagione.