L'ennesima scommessa vinta da De Laurentiis o un nuovo caso Lozano? Sono tante le domande che aleggiano attorno alla figura di Victor Osimhen, arrivato all'ombra del Vesuvio per raccogliere eredità pesanti come quelle di Cavani ed Higuain in un momento delicatissimo della storia del Napoli. La cifra investita (circa 70 milioni, da cui però andrebbero scalati i circa 20 milioni che il Lille ha versato nelle casse del Napoli per 3 giocatori della Primavera e Karnezis) è di quelle che non lasciano molto tempo per dimostrare il proprio valore: quale sarà l'impatto del nigeriano sul nostro campionato?

Chi è Victor Osimhen

Nato a Lagos, in Nigeria, il 29 Dicembre 1998, Osimhen cresce in compagnia di due amici inseparabili: il pallone e la povertà estrema. Si è detto moltissimo della sua infanzia passata praticamente senza la madre, scomparsa quando Victor aveva solo sei anni, a vendere cassette d'acqua e raccogliere rottami nella capitale nigeriana, esperienze che non possono non aver temprato nel fisico e nella mente il giovane attaccante del Napoli.

La prima squadra a credere in lui è quella degli Ultimate Strikers Academy, che lo nota durante una delle tante partite giocate nelle strade di Lagos e gli apre le porte della propria scuola calcio, dove Osimhen si mette presto in mostra guadagnandosi una convocazione per il Mondiale 2015 con la selezione Under 17 della nazionale nigeriana. Ad appena sedici anni, Osimhen si impone come il miglior centravanti del torneo, trascinando i suoi a suon di reti (10, capocannoniere) e prestazioni eccellenti.

Notato dagli scout del Wolfsburg viene prelevato dalla Nigeria per soli 3.5 milioni di euro, ma il giovane Victor ha grosse difficoltà ad adattarsi al nuovo continente ed ha quindi bisogno di un'esperienza in Belgio, allo Charleroi, per trovare i primi gol da professionista in Europa e far drizzare la antenne agli scout del Lille, che per lui sborsa 12 milioni per farne l'erede di Pepé e Rafael Laeo, ceduti nella stessa finestra di mercato. Il resto è storia recente: in Francia segna 18 gol in 35 gare complessive, attirando le attenzioni di numerosi top club europei, col Napoli di De Laurentiis a fare la prima mossa ed a portarlo alla corte di Gattuso con un'offerta monstre da 70 milioni di euro. Dopo l'esperienza agrodolce con Milik, Napoli brama un nuovo centravanti da oltre 20 gol a stagione.

Il ruolo di Victor Osimhen

Pochi dubbi: Osimhen viene a Napoli per fare il centravanti sia nell'ipotetico 4-2-3-1 che Gattuso sta provando nelle ultime settimane di ritiro, sia, soprattutto, nel 4-3-3 che dovrebbe essere il modulo di riferimento degli azzurri per tutta la prossima stagione. Per caratteristiche si potrebbe forse pensare ad un suo impiego su una delle due corsie offensive, ma il richiamo della porta è troppo forte per pensare di vederlo stabilmente in fascia.

Le doti fisiche, come si vede, non mancano: Osimhen può letteralmente decollare (Getty).
Le doti fisiche, come si vede, non mancano: Osimhen può letteralmente decollare (Getty).

Perchè comprare Victor Osimhen al Fantacalcio

Con Milik separato in casa, Mertens destinato ad una riduzione del minutaggio in ottica conservativa e Petagna che, qualora restasse, si prefigura come uno specialista destinato a particolari partite e momenti di gioco, Osimhen dovrebbe essere l'attaccante col maggior minutaggio in casa Napoli, seppur con qualche panchina in più rispetto ai vari Immobile, Ronaldo e compagnia.

Le caratteristiche tecniche del nigeriano ben si sposano con quanto proposto da Gattuso nell'ultima parte di stagione: devastante in ripartenza, Osimhen vive la sua vita galleggiando sulla linea del fuorigioco, uno scatto alla volta. Molte difese potrebbero soffrire i suoi mezzi atletici ed il rapporto generale col gol è sicuramente interessante in chiave fantacalcistica (l'anno scorso è stato il quinto giocatore in Francia per occasioni convertite). Nelle prime uscite stagionali ha già conquistato compagni e tifosi a suon di triplette, lasciando intravedere strappi interessantissimi e una grinta fuori dal comune.

Nel miglior scenario possibile potreste ritrovarvi fra le mani un attaccante da 20 gol pagandolo mediamente meno rispetto agli altri bomber del campionato, visto che molti fantallenatori non oseranno rilanciare a cifre troppo importanti vista la concorrenza di Mertens e l'incognita adattamento. Puntateci - senza svenarsi, sia chiaro - ma fatelo con convinzione, magari accoppiandolo con Mertens o un altro attaccante del Napoli.

 

Perchè non comprare Victor Osimhen al Fantacalcio

Le incognite legate ad Osimhen sono principalmente due: la folta concorrenza nel ruolo, soprattutto se Gattuso dovesse optare esclusivamente per il 4-3-3, e l'adattabilità ad un tipo di calcio con cui non sembra avere troppi punti in comune. Osimhen ha giocato pochissime partite da professionista (una novantina) ed è quindi davvero difficile capire quanto sia formato il suo talento e verso che direzioni si svilupperà, ma le difficoltà palesate nella protezione del pallone, nel primo controllo e nella capacità di associarsi coi compagni potrebbero rivelarsi troppo sfidanti, soprattutto se il Napoli dovesse optare per un atteggiamento tattico più ragionato e meno verticale.

Osimhen non brilla per creatività (appena 0.8 passaggi chiave di media) e precisione di passaggi (attorno al 60%), ed in Serie A potrebbero essergli negati quegli ampi spazi in cui condurre il pallone che sono il tratto distintivo del suo gioco. Deve migliorare notevolmente nel colpo di testa ed in generale negli ultimi sedici metri, sperando che il suo fisico gli risparmi qualsiasi problema di tipo muscolare/tendineo almeno nei primi anni di carriera.

I difetti di Osimehn sono grossomodo gli stessi che aveva un certo Edinson Cavani quando arrivò al Napoli: se saprà lavorarci su come il suo illustre predecessore, i tifosi del Napoli ed i fantallenatori potranno dormire sonni tranquilli. Nel peggiore dei casi, fra un anno il Napoli potrà sempre rivenderlo in Premier League (il campionato che sembra più adatto alle sue caratteristiche attuali) cercando di non mettere a bilancio una minusvalenza.

Victor Osimhen, le statistiche

Nelle 90 partite giocate fra Germania, Belgio e Francia, Osimhen ha messo assieme 38 gol e 10 assist, una media di circa un bonus ogni due partite. Mai espulso in carriera, anche il rapporto col cartellino giallo sembra piuttosto sereno, con un'ammonizione di media ogni 10 partite (9 gialli in totale). Nello scorso campionato di Ligue 1 ha segnato 2 volte dal dischetto, ma la sensazione è che a Napoli ci siano almeno 2-3 compagni più avanti di lui nelle gerarchie.

La Fantascheda di Victor Osimhen

Valore assoluto del calciatore: 3.5/5

Valore fantacalcistico dell'acquisto: 3.5/5

Continuità': 3.5/5

Potenziale titolarità: 3.5/5

Resistenza agli infortuni: 4/5

Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 3.5/5