di Silvestro Giaquinto

 

Nuove norme FIGC sulla composizione delle rose in Serie A e lista UEFA ridotta, come da sanzione del fair play finanziario, a 22 uomini. Come sta incidendo ciò sul mercato della Roma? Il secondo volto nuovo giallorosso è il polacco Szczesny che arriva in prestito secco dall'Arsenal. Operazione low cost, ma occasione persa per Sabatini per sistemare definitivamente la porta romanista per i prossimi anni (prendendo ad esempio Sirigu). Occasione persa per sfruttare nel migliore dei modi un altro anno di De Sanctis (prendendo, ad esempio, il giovane Sportiello). Occasione persa anche per rimpolpare numericamente il numero di "calciatori formati in Italia". Ne servono 8 (per quest'anno si potrà fare conto unico con i "calciatori formati nel club") per la Serie A. E su questa fronte la Roma non se la passa bene, dopo aver già provveduto a vendere Bertolacci e Viviani.

 

Portieri: De Sanctis, Szczesny, Lobont, Svedkauskas (U21)

Difensori: Maicon, Torosidis, Castan, Manolas, Mbiwa, Cole, Nuovo Terzino, Romagnoli (U21)

Centrocampisti: Florenzi, Keita, Nainggolan, De Rossi, Strootman, Pjanic, Paredes (U21), Uçan (U21)

Attaccanti: Ibarbo, Falque, Iturbe, Gervinho, Totti, Doumbia, Ljajic, Destro, Sanabria (U21)

 

Questa la rosa attuale della Roma che vedrà sicuramente l’arrivo di un nuovo terzino mancino (e quindi 24 giocatori senza gli U21). Calciatori formati in Italia + calciatori formati nel club: De Sanctis, Florenzi, De Rossi, Nainggolan, Totti, Ljajic, Destro. Sono solo 7, mentre Romagnoli con Svedkauskas, Paredes, Uçan, Sanabria, essendo considerato “calciatore under 21”, può andarsi ad aggiungere ai 25 ideali. Uno tra i due centrocampisti classe ‘94 e il paraguaiano dovrebbero comunque partire per trovare maggiore spazio altrove.

 

Fatta per Salah e con Dzeko sempre nel mirino, Sabatini dovrà obbligatoriamente sfoltire l’attacco che vede attualmente già otto elementi senza considerare il jolly Florenzi. Se Gervinho (dopo la cessione saltata all’Al-Jazira), sempre dal 1’ nelle prime uscite estive, rientra ancora nei piani di Garcia, c’è chi come Ljajic, Destro e Doumbia è solo subentrato. Ma l’eventuale cessione dei primi due, comunque necessaria, vedrebbe il numero di “calciatori formati in Italia + calciatori formati nel club” scendere da 7 a 5 (il prossimo anno la situazione potrebbe essere ancora peggiore con De Sanctis e Totti in scadenza di contratto e Romagnoli possibile partente già in questa sessione). La Roma si prepara  quindi ad una rosa ridotta, rispetto ai 25, anche in campionato, senza comunque dover rinunciare a qualcuno.

 

Attaccanti, si va questa situazione: Ibarbo, Falque, Iturbe, Gervinho, Totti, Dzeko, Salah.

 

E visto che gli esterni d’attacco, cedendo Ljajic, resterebbero comunque cinque, con l’arrivo dell’egiziano resterebbero sul mercato Iturbe e Gervinho. La partenza di uno dei due porterebbe probabilmente all’arrivo di un’altra punta centrale, un vice-Dzeko oltre a Totti.

 

Passiamo infine alla possibile lista UEFA, se dovessero concretizzarsi le cessioni di Ljajic, Doumbia e Destro con gli arrivi di Salah e Dzeko.

 

Portieri: De Sanctis, Szczesny

Difensori: Maicon, Torosidis, Castan, Manolas, Mbiwa, Cole, Nuovo Terzino

Centrocampisti: Florenzi, Keita, Nainggolan, De Rossi, Strootman, Pjanic

Attaccanti: Ibarbo, Falque, Iturbe, Gervinho, Totti, Dzeko, Salah

 

Sarebbero esattamente in 22 con l’esclusione di Paredes e Uçan, oltre al terzo portiere, e l’importante inserimento in lista B di Romagnoli. Qualora il difensore classe ’95 dovesse essere ceduto infatti i giallorossi sarebbero costretti ad un’altra esclusione eccellente dalle gare di Champions per inserire il nuovo centrale di difesa, con Cole indiziato numero uno visto il possibile adattamento di Torosidis a sinistra.