di Luca Tonazzini
La Juventus impatta per 2-2 nell'andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Bayern Monaco. Gli ospiti hanno sbloccato la gara nel finale di primo tempo con Müller per poi trovare il raddoppio all'inizio della ripresa; i bianconeri non si sono però dati per vinti recuperando con la rete di Dybala prima ed il pareggio di Sturaro poi.
Mentre i padroni di casa erano in svantaggio tra i "tifosi" bianconeri si è scatenata la consueta ridda di voci, aspre critiche e diversi insulti. Le prime colpe sono naturalmente ricadute sul mister juventino Massimiliano Allegri, reo di aver preparato la partita in maniera inadeguata, schierando una squadra eccessivamente schiacciata nella propria trequarti senza sfruttare le diverse assenze del reparto arretrato teutonico, come se davanti ci fosse il Pizzighettone, con tutto il rispetto per i biancoazzurri, e non una squadra capace di mandare in campo contemporaneamente giocatori funanmbolici e decisivi come Robben, Douglas Costa, Lewandowski, lo stesso Müller, Alaba ecc...
Giusto per far capire la differenza che passa ancora tra le due squadre basta vedere i primi due cambi effettuati: tra i bianconeri Allegri ha mandato in campo Hernanes e Sturaro, mentre il tecnico dei tedeschi si "permetteva" di far alzare dalla panchina Benatia e Ribery.
La rete del pareggio siglata da uno "scarto" come Sturaro ha poi risollevato il morale dei sostenitori juventini che, a quel punto, hanno decantato le lodi di una squadra colma di coraggio e di furore agonistico, capace di far sognare anche il completamento della rimonta con il tiro strozzato di Bonucci, simile a quello trasformatosi in gol nella sfida contro la Roma.
La partita contro i campioni di Germania ha sottolineato, come se ce ne fosse bisogno, che il sostenitore bianconero, sfortunatamente, sta assorbendo il modo di vivere il calcio di tifoserie più "passionali", lasciandosi coinvolgere troppo dalle altalene emozionali dell'alternarsi dei risultati positivi e quelli negativi. Basta così un pareggio in casa del Bologna ed un momentaneo svantaggio contro il Bayern Monaco per far dimenticare la vittoria in Supercoppa e l'impresa compiuta da Dybala e compagni dopo un avvio di stagione assolutamente da dimenticare.