Un 2017 decisamente magico per il centrocampista sudamericano Lucas Torreira, che con la maglia della Sampdoria si sta imponendo all'attenzione generale come uno dei migliori nel suo ruolo del campionato di serie A.
Classe 1996, fisico non certo imponente ma tanto dinamismo e qualità da vendere, ne fanno uno dei pilastri della formazione blucerchiata allenata da Giampaolo, che lo ha voluto fortemente nell'estate 2016. La sua carriera lo ha visto iniziare nei campi polverosi dell'Uruguay, per arrivare fino ai sintetici ultramoderni del massimo campionato italiano.
Quasi la metà dei talentuosi giocolieri provenienti da oltreoceano, si samrriscono durante la traversata, rimanendo imbrigliati tra la "saudage" di casa e le difficoltà di ambientamento.
Il ‘viaggio della speranza’ è solo per pochi eletti, un numero esiguo di talenti meritevoli, capaci di gettare il cuore oltre l’ostacolo e oltre mille miglia di distese acquatiche; tra costoro figura il buon Lucas Torreira.
Il suo approdo in Italia avviene per merito del Pescara, che lo scova nelle giovanili del Montevideo Wanderers (club di prima divisione uruguaiana), grazie all'oculata segnalazione dell’osservatore adriatico Roberto Druda.
La Primavera biancazzurra è la prima tappa della sua scalata in Italia, verso i grandi orizzonti che il destino riserverà al giovane talento sudamericano. Le non eccelse doti fisiche vengono compensate da una notevole tecnica individuale e dal suo agonismo, Torreria infatti è un combattente della linea mediana del campo e sa far valere il suo tiro potente ed insidioso per i portieri.
Le sue qualità emergono definitivamente grazie al lavoro di mister Oddo, che gli affida le chiavi di quel centrocampo a due del Pescara, che sfiorerà la promozione nella notte di Bologna nel 2015, trovandola poi nella stagione successiva sempre con Oddo in panchina.
La Sampdoria non ci pensa due volte e si assicura le prestazioni del calciatore uruguayano in quell'estate del 2016, con il Pescara fresco di promozione in serie A.
Il resto è storia recente: un motorino perpetuo nel centrocampo blucerchiato, capace di captare il pallone ogni volta che si avvicina nel suo raggio d’azione, per cui è sempre nel vivo dell’azione in svolgimento.
Lucas Torreira è responsabile dell’igiene tattica, in una squadra anche troppo organizzata come la Sampdoria di Giampaolo.
Le sue doti tecniche sono le prime a risaltare maggiormente: la ricezione è spesso perfetta, con il pallone che rimane vicino ai piedi, così come lo scarico che avviene sempre velocemente e raramente indietro (più del 65% dei passaggi è indirizzato in avanti - Fonte wyscout.com); visto il rendimento attuale (più che sufficiente in ottica fantacalcio), chissà che questo non possa essere davvero l’anno buono per il suo definitivo salto di qualità.