Tra poco più di un'ora la Juventus affronterà il Como in trasferta per la partita valida per la settima giornata di campionato. I bianconeri arrivano a questo primo impegno dopo la sosta per le Nazionali con un umore non proprio altissimo. Nonostante siano ancora imbattuti in Serie A Locatelli e compagni vengono da tre pareggi consecutivi, con l'ultima vittoria che risale ormai a più di un mese fa col rocambolesco 4-3 rifilato in rimonta all'Inter in quel dell'Allianz Stadium.

Da allora ci sono stati il pareggio esterno per 1-1 con il Verona, quello interno con lo stesso punteggio con l'Atalanta e, prima della sosta, lo 0-0 contro il Milan degli ex Rabiot e Allegri. Durante la sosta la situazione non è poi migliorata con l'ennesima notizia negativa dall'infermeria con Bremer costretto di nuovo ad operarsi al ginocchio per un problema al menisco. L'assenza del brasiliano si è andata a sommare nuovamente a quella di Cabal e Miretti, mentre le new entry nel reparto medico juventino sono Zhegrova e Pinsoglio. Le assenze che pesano di più sono certamente quelle del difensore brasiliano e dell'esterno offensivo kosovaro, uno dei pochissimi bianconeri che ha dimostrato di poter creare superiorità numerica praticamente dal nulla in fase offensiva.

Per la partita che si disputerà allo Stadio Sinigaglia, sulle rive del lago, il tecnico bianconero Tudor dovrebbe optare per il consueto 3-4-2-1 con Di Gregorio tra i pali, Rugani al centro della difesa con Gatti e Kelly ai suoi fianchi; Kalulu ancora nel ruolo di esterno destro con Cambiaso sul lato opposto; in mezzo torna la coppia Thuram-Locatelli, mentre il terzetto offensivo dovrebbe essere composto da Conceicao, Yildiz e Vlahovic, con quest'ultimo favorito sui due nuovi acquisti David e Openda. 

Tra le fila del Como le assenze che pesano di più sono certamente quelle di Sergi Roberto, Addai e Diao. Il tecnico Fabregas dovrebbe lanciare il grande ex Morata come riferimento offensivo al centro del tridente con il talentuoso Paz da una parte e l'ex Torino Vojvoda dall'altra. In mezzo quasi certo il terzetto composto da Da Cunha, Perrone e Caqueret, mentre a difendere Butez ci sarà la line a quattro Con Smolcic, Diego Carlos, Ramon e Valle. 

Per i bianconeri una vittoria nell'impegno odierno potrebbe avere una valenza specifica molto importante. Grazie ai risultati di ieri i bianconeri potrebbero in un sol colpo tornare ad agganciare Roma, Napoli e Inter in testa alla classifica, in attesa dell'impegno del Milan. Vincendo la sfida interna contro la Fiorentina i rossoneri potrebbero infatti fare un balzo in cima alla classifica superando di un solo punto tutte quante le rivali dirette. 

La partita contro il Como ha dunque tutti i crismi di una vera svolta per il campionato juventino, seppur la stagione è ancora all'inizio. Una vittoria, condita possibilmente da una prestazione vincente, potrebbe ridare slancio a tutto l'ambiente in vista di una serie di impegni davvero importanti che passeranno anche dalla sfida contro il Real Madrid del prossimo 22 ottobre per terminare solamente il prossimo 08 novembre con il derby di Torino, in mezzo ci saranno le partite con Lazio, Udinese, Cremonese e Sporting Lisbona. Iniziare questa fondamentale serie di sfide con il piede giusto sarebbe davvero fondamentale per tutta la truppa bianconera. Quello di oggi è dunque un treno da prendere al volo, dimostrando di aver messo da parte tutti i recenti malumori e di essersi ricompattati come una squadra che punta con tutte le proprie forze verso la vittoria.