Il mese di maggio spacca i fantallenatori in due gruppi: c’è chi, con il coltello tra i denti, va in cerca a tutti i costi dei punti in classifica che potrebbero consentirgli di ottenere il meritato premio dopo una lunga e palpitante stagione, ci sei tu che hai puntato in attacco sulla coppia Kalinic-Andre Silva e, già matematicamente ultimo, non continui ad impegnarti per chiudere con un pizzico di dignità come il Benevento, ma, già in infradito e con la testa sotto l’ombrellone, approfitti del primo sole per andare a maledire il fantacalcio in riva al mare e sbollire le troppe arrabbiature. Hai smesso ormai due settimane fa di consegnare la formazione. Di questo pezzo quindi non può che fregartene zero: se lo stai ancora leggendo dovresti disintossicarti. Per tutti gli altri, può ancora invece tornare utile sapere le 5 possibili delusioni delle ultime due giornate.
Non solo fantallenatori già in vacanza, ma anche intere squadre. E’ il caso ad esempio del Sassuolo: l’1-0 contro la Sampdoria, ottenuto nell’ultima giornata, ha permesso agli emiliani di raggiungere l’agognata quota 40 punti in classifica. I neroverdi si troveranno ad affrontare una squadra ancora agguerrita come l’Inter a San Siro per chiudere poi con la Roma al Mapei. Se Politano proverà a piazzare il colpo che lo porterebbe per la prima volta in carriera in doppia cifra di reti, è da evitare il portiere neroverde. Ha chiuso la 30esima giornata (1-1 contro il Napoli) e la 31esima (1-1 contro il Milan) con un 7,5 in pagella; poi la 33esima, la 34esima e la 36esima a rete inviolata, ma il suo momento d’oro dovrebbe essere finito.
L’esterno d’attacco della Roma, listato centrocampista, ha vissuto un ultimo periodo problematico dal punto di vista fisico con un paio di KO. Non segna dalla trasferta di Napoli (inizio marzo), ancora in dubbio per la gara contro la Juventus, l’argentino non vive il momento ideale per migliorare i suoi numeri che fin qui parlano di 5 gol e 4 assist in 24 apparizioni, mentre i giallorossi possono permettersi di aspettarlo senza forzare.
Diciannove centri in questo campionato, quarto in classifica marcatori, ma è calato l’attaccante della Sampdoria dopo un inizio super: solo 3 centri da febbraio in poi. Acciaccato, è in dubbio la sua presenza per la gara contro il suo Napoli a cui ha già segnato 6 volte in carriera, 2 con la maglia dei blucerchiati addosso. Dovesse star fuori, almeno non dovrà evitare di esultare come sempre gli capita contro le ex. All’ultima giornata per la Sampdoria l’ostica Spal al Mazza, non sembra l’avversario ideale per trovare la rete numero 20 in questa Serie A.
L’attaccante del Napoli è tornato al gol contro il Torino, il diciottesimo realizzato in questo campionato dopo 8 giornate di digiuno. Giochi scudetto ormai fatti: il belga, che disputerà anche il Mondiale, nelle ultime due giornate potrebbe allora perdere la titolarità praticamente fissa (solo per due volte subentrato dalla panchina) per tirare il fiato e fare spazio a Milik. Contro Sampdoria fuori e Crotone maggiore spazio per l’attaccante polacco che ha tutta l’intenzione di mostrare quanto vale.
Tornato arruolabile dopo l’infortunio e subentrato nell’ultima gara contro la Juventus allo Stadium, l’attaccante del Bologna potrebbe sfruttare le ultime due gare per riscattare una stagione decisamente sottotono con solo 6 gol all’attivo. Ma ci riuscirà? Potrebbe tornare dal 1’, affronta al Dall’Ara nel prossimo turno la sua vittima preferita in carriera (8 centri contro Serie A), ma la sua squadra, a quota 39 punti, è già tranquilla e senza più obiettivi, mentre il Chievo bisognoso di punti salvezza. Non una condizione ideale per la punta che chiuderà poi ad Udine contro un’altra squadra che deve ancora salvarsi.
