La Juventus chiuderà il suo girone di andata tra poche ore scendendo in campo contro la Salernitana di Pippo Inzaghi in quel dell'Arechi. Una partita che richiederà una concentrazione particolare agli uomini allenati da Massimiliano Allegri.

La sfida di questa sera arriva infatti dopo quella degli ottavi Coppa Italia che si è giocata giovedì sera proprio tra Juventus e Salernitana, ma all'Allianz Stadium. Il roboante punteggio della partita di qualche giorno fa potrebbe indurre la truppa juventina ad una certa rilassatezza, forte di un evidente divario tecnico. Oggi però in campo andranno giocatori differenti da entrambe le parti: dopo il turn-over di giovedì Allegri è intenzionato a mandare in campo la formazione con più titolari possibili. In porta torna Szczesny, al centro della difesa ci sarà Bremer con Gatti e Danilo ai suoi fianchi, il centrocampo sarà rivoluzionato per 4/5 con il solo Rabiot titolare in entrambe le partite, in cabina di regia toccherà a Nicolussi Caviglia per via della squalifica di Locatelli, sugli esterni ci saranno Kostic e Weah, vista l'assenza forzata di Cambiaso, e a completare il reparto tornerà McKennie.  In attacco Chiesa neppure convocato per un problema al ginocchio ci saranno Vlahovic e Yildiz con il classe 2005 titolare per la terza volta consecutiva in campionato. 

Nella partita di Coppa Italia, per altro, si era visto anche un atteggiamento diverso da parte dei giocatori della Juventus. Quasi come se prima della partita Allegri gli avesse semplicemente detto "andate e divertitevi", con il risultato di molte giocate di altissimo livello che hanno portato a dei gol di grande fattura, come quello realizzato proprio da Yildiz e da Weah nel finale. Difficile che oggi il livello di spettacolo possa essere lo stesso, il tecnico livornese richiede sempre una grandissima concentrazione ed abnegazione nelle partite di campionato, considerato da sempre più una maratona che una somma di singole partite da vincere ad ogni costo. 

In caso di vittoria la Juventus potrebbe rispondere sul campo all'ennesimo tentativo dell'Inter di scappare in solitaria in testa alla classifica. I nerazzurri hanno vinto ieri, non senza polemiche, nel loro impegno contro il Verona ed attualmente hanno allungato riportandosi a +5 sui bianconeri. Battere la Salernitana significherebbe quindi riportarsi a -2 e dunque a una sola partita di distanza.

Sul fronte mercato la Juventus pare intenzionata a seguire le piste che portano ai giovani talenti. Dopo aver acquistato il classe 2006 Adzic, che però resterà al Buducnost Podgorica fino al termine della stagione, la Vecchia Signora si è assicurata l'ormai ex Capitano della Roma Primavera Cherubini nell'ambito dell'operazione che ha portato Huijsen all'ombra del Colosseo. L'unica trattativa che sembra riguardare direttamente la prima squadra è quella che porta al difensore portoghese Tiago Djalo, attualmente in forza al Lille. Il classe 2000 è attualmente in fase di recupero dopo l'infortunio al legamento crociato e per questo i dirigenti bianconeri potrebbero optare di lasciarlo in Francia fino al termine della stagione per poi farlo sbarcare alla Continassa una volta completamente recuperato e dopo l'addio del brasiliano Alex Sandro di cui, di fatto, dovrebbe prendere il posto in rosa. Da quello che viene riportato dai soliti ben informato la Juventus avrebbe già raggiunto l'accordo con il Lille e ora dovrebbe solo trovare l'intesa con il giocatore, l'affondo decisivo però ci sarà solamente nei prossimi giorni.

Anche il mercato può attendere dunque, la parola d'ordine in casa Juventus oggi è "concentrazione", lasciarsi sfuggire l'Inter è un pericolo da evitare a tutti i costi, per mantenere vivo un campionato che, altrimenti, sarebbe già quasi assicurato per la formazione meneghina.