Gli scudetti si vincono con la difesa, Juventus che ti succede? Come cambiano le cose al fantacalcio

A chi non piace il calcio champagne e vincere dando spettacolo? Probabilmente, a nessuno. Ma quanti sono riusciti con questa filosofia di gioco a vincere titoli? Ben pochi; in Italia, quasi nessuno. Sì, perchè inutile girarci intorno, per fare un gol più dell'avversario un'agevolazione non da poco è "non prenderle".  E non è un caso che, nella storia recente, e non, del campionato italiano, lo Scudetto lo abbiano preso le squadre con le migliori difese. Se non è un assioma matematico, poco ci manca. Emblematica la Juventus degli ultimi anni, che con la BBC, e le super-parate di Gigi Buffon, ha sempre tenuto chiusa ermeticamente la porta. Perché poco conta avere davanti dei super bomber se poi anche le squadre di seconda o terza fascia riescono a penetrare la tua linea Maginot. Occhio (sembra indicare in foto lo stesso Buffon), che se si prende gol anche nelle gare casalinghe contro Spal e Benevento, qualcosa che non va c'è. E i 5 gol in più subiti finora quest'anno (+56%) sono un dato estremamente preoccupante, anche per i possessori della coppia Buffon-Szczesny, imbattuta solo in 5 partite. La buona prova contro il Barcellona con il nuovo modulo (3-4-2-1) potrebbe restituire speranza a chi quest'estate ha messo mano al conto crediti per permettersi questo lusso.

E se il dato in controtendenza preoccupa la Juventus, quasi tutto il resto delle squadre in vetta alla classifica (parliamo della top 5 del campionato) può sorridere. Partendo dalla Roma di Di Francesco, che (sebbene con una gara in meno) ha subito sole 8 reti, 4 in meno rispetto alle 12 dell'anno scorso (riducendo il dato alla 12.ma giornata ovviamente). La Roma ha ritrovato grande solidità dietro e la proiezione parla di 25 gol virtuali subiti a fine anno, frutto anche delle parate di Alisson, che per ben 7 volte (record stagionale finora, ben oltre il 50% delle gare in campionato) ha chiuso con 0 gol al passivo.

Sull'altra sponda del Tevere, le cose non sono simili, anche se la qualità di alcuni difensori è ottima, vedi de Vrij o Bastos (prima dell'amnesia del derby). La Lazio, così come la Juventus, tra le prime 5, ha il dato negativo di più di un gol subito a partita. Sono 14 i palloni raccolti in rete da Strakosha in 12 gare (manca la sfida contro l'Udinese), e rispetto all'anno scorso il dato è in peggioramento, anche se di poco (+7% nei gol subiti, era uno in meno l'anno scorso). 

C'è poi la capolista: il Napoli. che sorride con la difesa in nettissimo miglioramento rispetto ai dati dello scorso anno. Dati completamente inversi rispetto alla Juventus. Da 14 gol subiti a 9. Merito di un Koulibaly monstre, di un Albiol sempre più solido e di un Reina più sicuro. Il saldo punti ne beneficia. Subire 5 gol in meno fino a ora per il Napoli ha significato raccogliere ben 11 punti in più. La proiezione ci porta verso i 26 gol subiti a fine anno. E se così fosse, sarebbero addirittura 13 in meno rispetto ai 39 incassati nella stagione 2016/2017.

Chiudiamo con l'Inter, la squadra con il più alto miglioramento difensivo annuale finora. Sono ben 7 le reti in meno subite, 4 i "clean sheet" in più finora (6 in tutto, l'anno scorso furono 9 in totale). I punti in più in classifica sono addirittura 15. Ne beneficia Handanovic e chi lo possiede al fantacalcio, grazie all'arrivo del roccioso Skriniar (foto), ma soprattutto grazie al pragmatismo di Luciano Spalletti, che ha ridato nuova fisionomia a una squadra che l'anno scorso ha chiuso con 49 reti subite, e ore in proiezione potrebbe chiudere quasi alla metà: 26.

Questi sono i dati e le conclusioni vengono in automatico. E' precipitata la solidità difensiva della Juventus, e in maniera inversamente proporzionale sono migliorate le tenute delle altre 4 squadre in vetta, Lazio a parte, che mantiene lo stesso trend dell'anno scorso. Per questo la classifica ha tutt'altra fisionomia, con il Napoli in vetta, e la Juventus a inseguire, alle spalle anche dell'Inter, e con Roma e Lazio a un tiro di schioppo con una gara in meno. La Vecchia Signora zoppica, e al fantacalcio alcune scelte non stanno pagando i dividendi, così come altre si stanno rivelando delle grandi intuizioni, come gli acquisti di Skrniar, Koulibaly, Kolarov, simboli della rinascita difensiva delle loro rispettive squadre, alla faccia dei gladiatori bianconeri, in fase calante. Ma riepiloghiamo i numeri, per dare risalto a quanto detto.