Malinovskyi Ruslan
Ruslan Volodymyrovy Malinovskyi è un trequartista, posizione con cui ha imparato a convivere stabilmente in Italia.
Ruslan Malinovskyi ha un tiro micidiale dalla distanza, per potenza e precisione, che innesca su azione o sui piazzati.
Ruslan Malinovskyi è un piede sinistro naturale. L’ucraino classe 1993, dopo le esperienze in patria a inizio carriera, si è messo in mostra al Genk dove ha anche cominciato a segnare con una certa regolarità.
Ruslan Volodymyrovy Malinovskyi, centrocampista, Atalanta
Ruslan Malinovskyi attualmente gioca nell’Atalanta, dove è arrivato due anni fa. Ricorderete che nella stragrande maggioranza delle aste del 2019, tra le possibili rivelazioni, lui era un po’ il “segreto di Pulcinella”.
Praticamente tutti, infatti, volevano prenderlo sottotraccia, pagandolo il meno possibile e sperando che poi esplodesse tra le mani. Cosa che poi effettivamente è avvenuta. E si è confermata nella scorsa Serie A.
Fantacalcio, cosa aspettarsi da Malinovskyi
Quale sarà il rendimento al Fantacalcio di Ruslan Malinovskyi?
Pochi dubbi: stiamo parlando di un giocatore delizioso, in grado di sfornare bonus a ripetizione. Ha dalla sua la possibilità di confermare e – perché no – incrementare il rendimento al suo secondo anno in Italia: 8 gol, 10 assist e
media-voto del 6.39 con ben 32 presenze all’attivo. Merito soprattutto di un girone di ritorno incredibile.
Ruslan Malinovskyi all’asta del Fantacalcio
Malinovskyi all’asta del Fantacalcio è uno dei centrocampisti più ambiti. Ora è un top e come tale sarà trattato.
Mettete dunque in conto una spesa elevata per portarvelo a casa: presumibilmente 40-45 crediti su 500, ma non sarebbe uno scandalo pensare che vada via per qualcosa in più.
Ruslan Malinovskyi, possibili rischi
Ruslan Malinovskyi, centrocampista avrà un minutaggio elevato e siamo certi che non ci deluderà. Due gli aspetti da monitorare: una tendenza al cartellino non da trequartista vero e la concorrenza di Miranchuk.
Ruslan Malinovskyi, Fantacalcio Mantra
Protagonista al Fantacalcio Classic, protagonista anche al Mantra. Come’è giusto e ovvio che fosse,
l’ucraino si conferma una “semplice” T. La sua prolificità e la splendida conclusione che possiede lo hanno portato ad avanzare e dunque diventare un tassello di quel settore. Costosissimo.