Gioisce l'Inter, che al termine di una autentica battaglia si prende i 3 punti grazie alla rete decisiva di Joao Mario. Contro il Palermo finisce 1-0 per i nerazzurri, rimasti in 10 per l'espulsione di Ansaldi.

Corini schiera un 3-5-1-1 molto compatto, con Quaison a supporto di Nestorovski e Rispoli-Pezzella sugli esterni. Pioli risponde con il 4-2-3-1, Gagliardini accanto a Brozovic e Banega preferito a Joao Mario.

Parte meglio il Palermo, che nei primi minuti chiude l’Inter nella sua metà campo. I nerazzurri tuttavia reagiscono presto: prima Icardi si libera bene ma tira debolmente, poi Posavec è attento su un tiro potente ma centrale di Candreva. Al 27’ il portiere rosanero vola sulla conclusione di Brozovic, Icardi tutto solo non trova la porta da due passi: è l’occasione migliore del match. Il primo tempo si chiude con una punizione battuta dallo stesso attaccante argentino, che non trova la porta.

In apertura di ripresa è ancora Icardi ad andare vicino al gol, ma il centravanti nerazzurro colpisce male il pallone: blocca Posavec. Pioli manda in campo Joao Mario e il cambio è azzeccato: al 65’ il portoghese si inserisce senza palla e sfrutta al meglio il cross di Candreva, segnando l’1-0 in acrobazia. La gara sembra in mano ai nerazzurri, che cercano di controllarla; ma al 79’ Ansaldi è espulso per doppia ammonizione, Pioli si fa cacciare per proteste e il Palermo comincia a spingere disperatamente alla ricerca del pareggio. I padroni di casa ci provano fino all’ultimo con una formazione super-offensiva, con Diamanti e Balogh in campo.

Il forcing del Palermo non dà però i suoi frutti: l'Inter si prende la vittoria e scavalca provvisoriamente il Milan in classifica, continuando la sua rincorsa all'Europa.