Molese di nascita e milanese di adozione, Giuseppe Pastore è ormai una delle ex colonne portanti di Sky Sport24. Dallo scorso agosto, infatti, ha deciso di ascoltare il suo cuore rossonero e mettere a disposizione di Milan TV il profondissimo pozzo di conoscenze calcistiche che ha accumulato sin da bambino.



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#1 - Un commento sul campionato fino ad ora

"L'infortunio di Milik ha facilitato il compito della Juventus, che vincerà lo scudetto con grandissima tranquillità. E' molto più forte delle altre e finirà con oltre 10 punti di vantaggio sulla prima inseguitrice. La Roma è una squadra concreta, non ha una difesa al livello di quella bianconera ma dovrebbe chiudere seconda. Per il terzo posto i ragazzi di Sarri se la vedranno con Inter e Milan, poi ci sono Fiorentina e Lazio".

#2 - La sorpresa del campionato (giocatore e squadra) fino a questo momento

"Mi piace molto il Genoa, ha un buonissimo allenatore. Non ci sono molte individualità, ma è una squadra molto solida soprattutto in difesa. Come giocatore scelgo Politano: è cresciuto moltissimo, è stato bravo e fortunato ad approfittare dell'infortunio di Berardi. Abbina rapidità e continuità e lo trovo sempre molto preparato dal punto di vista atletico".


#3 - 
Quale evento sportivo avrebbe voluto raccontare ai suoi lettori/spettatori?

 "Senza dubbio i Mondiali degli anni '70. Parliamo dei primi trasmessi a colori, in cui si cominciavano anche a intravedere idee calcistiche nuove. Era un periodo misterioso e molto affascinante".

#4 - Ci racconti un aneddoto curioso vissuto in qualche campo/spogliatoio/sala stampa

"Ricordo quando a Sky, il 27 ottobre 2014, montai un servizio sui 60 anni dall'avvistamento Ufo allo stadio Comunale di Firenze. Ovviamente, non essendoci più testimoni oculari dell'evento, fu abbastanza complicato da realizzare. Alla fine ne uscì fuori qualcosa di unico nel suo genere".


#5 - C'è un collega di una testata rivale che ammira e vorrebbe portare a lavorare con lei?

"Al di là di alcuni grandi con cui ho lavorato, come Sandro Sabatini e Alessandro Biolchi, ho un ottimo rapporto con Gianluigi Bagnulo, una persona molto competente e preparata. Mi piacerebbe molto tornare a lavorare con lui. Oggi si occupa di calcio internazionale per Fox Sports, magari se il Milan torna in Europa..."


#6 - Quando e come è nata la passione per il giornalismo sportivo? E quando ha deciso di farne un lavoro?

"E' una passione che nasce da bambino, leggendo 'La Gazzetta dello Sport', guardando programmi, seguendo partite. E' diventato lavoro quasi in modo casuale. Lavoravo da tre anni in un giornale di poker e scommesse che poi chiuse, feci uno stage a Sky e da lì è cominciato tutto".


#7 - Che rapporto ha con i social? Li usa solo per lavoro o anche per interagire con i followers?

"Uso di rado Twitter, mentre Facebook lo utilizzo in maniera privata e in modo ironico. Ovviamente senza mai litigare con gli utenti, sarebbe soltanto una grande perdita di tempo. Più che altro è un passatempo e anche un modo per trovare spunti o argomenti di discussione magari ritenuti di secondo piano. Trovo che sia una buona risorsa di informazioni".

#8 - Primo consiglio ai fantallenatori: un portiere su cui puntare questa settimana
"Storari. La Fiorentina giocherà in Europa League, arriverà stanca e in più fa grande fatica a segnare"

#9 - Secondo consiglio ai fantallenatori: un difensore su cui puntare questa settimana
"Toloi, viene da un'ottima partita a Firenze e vorrà confermarsi"

#10 - Terzo consiglio ai fantallenatori: un centrocampista su cui puntare questa settimana
"Verdi, il Bologna batterà il Sassuolo e l'ex Carpi potrebbe essere uno dei protagonisti"

#11 - Ultimo consiglio ai fantallenatori: un attaccante su cui puntare questa settimana
"Belotti, il Torino farà sicuramente almeno un gol alla Lazio e il Gallo è in gran forma"