E' emergenza totale per la Roma in difesa. Il derby ha lasciato in eredità parecchi problemi tra i giallorossi, specie per quanto riguarda la retroguardia. Sconfitta a parte, Mourinho dovrà raccogliere i cocci di una prima linea falcidiata dalle defezioni post stracittadina, tra infortuni e squalifiche.

Mancini (da diffidato) e Ibanez hanno rimediato un turno di stop proprio contro la Lazio, Kumbulla deve scontarne un altro per via del rosso diretto col Sassuolo. Come se non bastasse, anche Cristante è stato appiedato dal Giudice Sportivo e dunque non potrà agire da centrale dietro, come già successo all'occorrenza in passato in situazioni di estrema necessità. L'indisponibilità di Karsdorp è invece di natura fisica e non farà altro che limitare le scelte arretrate del tecnico portoghese.

Ma chi giocherà contro la Sampdoria alla ripresa? Ecco le tre opzioni a disposizione dello Special One.

Difesa Roma, chi in campo con la Sampdoria? Tre opzioni

  1. Difesa a tre con Celik e Llorente - Al momento è l'ipotesi più accreditata. Anche per non cambiare dettami tattici, Mourinho potrebbe affidarsi a loro ai lati di Smalling: sebbene poco impiegati quest'anno, sarebbe la maniera più immediata per non snaturare la Roma che da mesi scende in campo con il 3-4-1-2;

  2. Difesa a tre con Spinazzola arretrato - Anche qui, per non cambiare muta tattica alla Roma, il "sacrificato" sarebbe Spinazzola, adattato a braccetto di sinistra nei tre dietro con Smalling e Celik/Llorente a completare il trio. Di conseguenza, gli esterni di centrocampo sarebbero El Shaarawy e Zalewski;

  3. Difesa a quattro con Spinazzola e Celik bassi - In questo caso, i centrali sarebbero Smalling e Llorente mentre scalerebbero terzini Spinazzola e Celik. Ciò comporterebbe il cambio modulo e si tornerebbe al 4-2-3-1 con Matic e Wijnaldum in mediana e il terzetto Pellegrini - Dybala - Zalewski alle spalle di uno tra Abraham e Belotti. Senza dimenticare le varianti Bove, El Shaarawy, Volpato e lo stesso Solbakken, utili dal 1' e/o a gara in corso.