Cesc Fabregas, allenatore del Como, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria di Lecce.

Su Paz

"Un giocatore importante, è qui per crescere e per fare la differenza con movimenti e creando spazio. Non si vedono molti giocatori così nel calcio moderno, è un trequartista puro. Anche lui deve abituarsi al calcio moderno, il giorno che andrà via da Como potrà trovarsi a giocare in situazioni nelle quali dovrà avere la mente aperta per trovare il suo spazio. Quando sta bene come oggi ti dà tanto. Cerca sempre stimoli per crescere e migliorare, c'è tanta strada fare però, siamo molto esigenti. Se ti accontenti arriva qualcuno da dietro e ti mangia".

Sul momento del Como

"Siamo in un momento della nostra storia in cui tutti devono saper fare tutto. Non è normale che tre allenatori siano buttati via nella stessa partita, ma dobbiamo gestire tutto in maniera positivo. I punti fatti nell'anno solare sono importanti ma non determinanti. Vedo una società che cresce velocemente, così come la squadra. I giocatori giovani stanno spingendo e migliorano. Alle volte cerchiamo troppo il gol perfetto, c'è tanto lavoro da fare. La classifica ora non mi interessa, voglio vedere una squadra che cresce e creare valore nei nostri giovani".

Sulla classifica

"Non parlo della classifica, in questo momento non è importante per noi. Puntiamo sulla crescita della squadra e dei giovani".

Sul primo gol

"Allenatori e giocatori non sanno più cosa sia fallo e cosa non sia fallo. Un giorno un intervento e fallo e il giorno successivo non lo è. E' difficile, spesso mi faccio tante domande anch'io. Oggi Di Francesco è arrabbiato e io contento, un domani le parti possono invertirsi".

Su Douvikas

"Ha grossi margini di crescita. Deve lavorare come un animale, anche individualmente, sugli aspetti da migliorare. Questa settimana ho parlato con lui, tutti i giocatori qui accettano quello che dico, non ci sono mai dei però o dei non sono d'accordo".