Sono ore importanti in casa Bologna dove si attende di conoscere l'entità dell'infortunio rimediato da Lewis Ferguson a Lisbona.
Il timore è che il centrocampista rossoblu, già reduce da un lungo stop, non sia riuscito a fermarsi in tempo per evitare la lesione alla coscia destra.
Bologna, le ultime sull'infortunio di Ferguson
Dopo appena dieci minuti, lo scozzese ha fatto segno allo staff medico di sentir tirare il muscolo. Il rischio è che possa esserci una piccola lesione c'è anche se da Casteldebole filtra un pizzico di ottimismo. La verità emergerà solo nelle prossime ore, quando Ferguson verrà sottoposto ad esami più approfonditi.
Nella migliore delle ipotesi, Ferguson non dovrebbe essere rischiato domani sera contro il Como. Nel peggiore dei casi, invece, si andrebbe incontro a uno stop di tre settimane.
Le altre notizie dall'infermeria
Intanto il Bologna si prepara alla sfida col Como di Fabregas.
Per l'occasione Italiano spera di poter contare su Lucumì, fermato da una sindrome influenzale che gli ha fatto saltare l'ultima partita di Champions League. Il colombiano potrebbe essere subito schierato titolare al centro della difesa.
Non ci sarà, invece, Orsolini, alle prese con la ricaduta al bicipite femorale destro. L'esterno rossoblu dovrebbe tornare a disposizione per la partita col Torino di metà febbraio.
Le scelte di formazione
Contro il Como toccherà a Dominguez e Ndoye sulle fasce mentre al centro agirà Odgaard. In mediana, invece, la scelta dovrebbe ricadere su Freuler e Pobega mentre c'è un doppio ballottaggio sulle fasce: da un lato De Silvestri e Holm, dall'altro Miranda e Lykogiannis.