La conferma di un Torino letale e cinico a Genova, nella conferenza stampa di Walter Mazzarri nel postpartita di Marassi: “Sì, nel momento migliore del Genoa, abbiamo avuto quel pizzico di fortuna che ci siamo guadagnati nel primo tempo dove abbiamo soffocato il Genoa e sbagliando un'occasione con Ansaldi. Abbiamo fatto un bel pressing alto che l'anno scorso abbiamo fatto spesso. C'è stato un po' questo bilanciamento fra il primo e il secondo tempo".

Nessun problema con Baselli, arrabbiato per il cambio: ”Io non mi sono accorto di niente perché non c'è stato niente. Baselli è un giocatore che ho già recuperato con l'Inter, è calato, tutti tenevamo a questa partita. Lui è uno dei leader di questa squadra, ma non potevo rischiare avendo avuto il giallo. Forse sono stato io maleducato a non dargli una mano, lui borbottava ma credo per i cavoli suoi perché con lui ho un rapporto eccezionale".

Mazzarri: Zaza fuori? Ecco perché

Ora conferme con la Fiorentina: ”Non si è fatto nulla. Bisogna abbassare la testa sul manubrio. I ragazzi si sono allenati a mille. Si deve lavorare, bisogna dare continuità ai risultati ma soprattutto alle prestazioni. Bisogna essere squadra e oggi lo siamo stati".

Sulla scelta di tenere fuori Zaza nonostante l’indisponibilità di Belotti: ”Sapete il momento che abbiamo vissuto finora. Un allenatore quando vuol dare una svolta dice che non ci sono più gerarchie, come feci l'anno scorso quando abbiamo fatto quella cavalcata nel ritorno. Oggi sono contento delle scelte che ho fatto e di come i ragazzi mi hanno ripagato".