In casa Inter cresce l'attesa per la finale di Champions League in programma domani sera a Monaco contro il Paris Saint-Germain.
Il vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti ne ha parlato in una intervista ai microfoni de Il Giorno alla vigilia della sfida con la formazione transalpina.
Inter, le parole di Zanetti
"Non credo che l’Inter sia stanca. Questa è una squadra che si diverte e gioca al calcio, ed è un piacere vederli. Ma con la mia Inter del 2010 in finale dopo l’1-0 chiudemmo la porta a chiave e gestimmo la partita. Questo sarà un aspetto fondamentale del match di Monaco. Mentalità europea? Su questo non ci sono dubbi. Ma ci sono dei momenti in cui devi pensare solo al risultato: avete visto il Barcellona a Milano, sul 3-2 per loro erano tutti in avanti e sono usciti perché hanno voluto attaccare fino all’ultimo. Ai miei tempi gente come Piqué e Puyol non ci avrebbe fatto avvicinare alla porta...".
Zanetti su Lautaro Martinez
"Ora sta benissimo dopo un piccolo infortunio che lo ha costretto a rallentare nelle ultime settimane. Prima della semifinale contro il Barcellona ha avuto una settimana terribile perché non sapeva se ce l’avrebbe fatta. Ma a fine partita piangeva dimostrando di avere un cuore grande e vero attaccamento alla maglia. Voleva giocare a tutti i costi, ha fatto un lavoro fantastico. È il nostro capitano e modello, ha una 'garra' unica".