Vincenzo Montella si prepara a vivere la sua seconda stagione alla guida dell'Adana Demispor in Turchia. Un campionato nel quale ha trovato da avversario il neo napoletano Kim, per il quale riserva parole importanti: "È molto forte, mi ha fatto un’ottima impressione. Un difensore completo con un gran fisico. Anche di Olivera ho un giudizio positivo" racconta l'allenatore alla Gazzetta dello Sport. Parlando anche di altro.

Sulla griglia scudetto

«Sarà un campionato ancora più equilibrato dello scorso anno, sono tutte molto forti: il Milan riparte da campione, ma l’Inter ha Lukaku e la Juve ha colmato il gap. Poi si è inserita anche la Roma. Inoltre, mi stuzzica la Fiorentina. Mi piace Italiano perché infonde coraggio nei suoi calciatori. Lo faceva già con lo Spezia».

Su Dybala alla Roma

«Io in Dybala mi ci rivedo, credo mi somigli per il modo di stare in campo e la tecnica. E poi ha quel mancino che fa sognare. Io gli avrei dato il numero 10 perché i bambini devono sognare quella maglia come faceva Totti vedendo Giannini».

Su Balotelli

«Balotelli avrebbe potuto fare di più, vederlo ogni giorno mi dà la percezione delle sue incredibili potenzialità. È facile dire a posteriori che sarebbe servito alla Nazionale con la Macedonia, ma quella sfida è stata stregata».

Su Donnarumma

«Se lo sento ancora? Assolutamente, siamo rimasti in contatto e qui mi è venuto a trovare suo padre. Gigio ha fatto una scelta professionale coraggiosa andando al Psg, il Milan non sembrava così solido come è adesso. Secondo me, questa esperienza lo farà crescere ulteriormente».