La Roma domani affronterà il Midtjylland in Europa League. Alla vigilia della sfida, come di consueto, mister Gian Piero Gasperini è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:
Roma: la conferenza stampa di Gasperini
«È una bella squadra, con alcuni giovani veramente interessanti, bravi. La squadra gioca anche un buon calcio offensivo, hanno qualità in attacco e anche varietà di giocatori. È una bella partita, una partita secondo me aperta, con due squadre che cercano di fare gol».
CALCIO SCANDIVAVO - «La Norvegia ha vinto di largo due volte sull’Italia. Il Bodø/Glimt ha rischiato di fermare ieri la Juventus. Sono paesi che lavorano bene, come Danimarca, Norvegia e tutta la Scandinavia. Hanno una buona fisicità, ma hanno abbinato giocatori di qualità e di tecnica, non solo fisici. Non c’è più questa disparità tecnica con i campionati migliori. Si vede che hanno vinto 4 partite su 4 e questo è un segnale».
MOMENTO GIALLOROSSO - «Penso che sia un po’ riduttivo parlare solo dell’aspetto atletico. Il calcio è un insieme di tante cose, non si possono separare così. Questa squadra indubbiamente sta bene, ma sta bene anche perché ha migliorato la capacità corale di giocare tecnicamente meglio. Giocando tante partite, sotto l’aspetto tattico siamo sicuramente cresciuti, abbiamo più soluzioni. C’è anche tutto l’aspetto della personalità: è una squadra che ha grande personalità. Quando gioca in trasferta, al di là degli ambienti più o meno caldi che abbiamo trovato, ha sempre giocato il suo calcio. E soprattutto mi sembra che siano dei giocatori bravi, perché altrimenti sarebbe veramente difficile. Tutto questo mix ci ha portato a fare una striscia di risultati molto buoni. Però sappiamo benissimo che viviamo un buon momento. Da questo dobbiamo cercare di continuare ad avere la spinta e l’entusiasmo che abbiamo ora, per continuare a migliorarci».
DYBALA E BAILEY - «L’importante è che siano guariti e che abbiano superato l’infortunio. Ieri hanno fatto il primo allenamento con la squadra e oggi sarà il secondo. Se tutto va bene, saranno a disposizione della squadra. I minutaggi sono relativi: conta che stiano bene e che abbiano superato l’infortunio».
NDICKA E EL AYNAOUI - «Loro dovrebbero andare via una settimana prima dell’inizio della Coppa d’Africa, quindi si fa in fretta. Probabilmente già col Como, che giochiamo di lunedì, non saranno a disposizione. Dobbiamo vedere per il giovedì dell’Europa League: queste sono le date. È chiaro che mi dispiace molto perdere due giocatori così importanti in questo momento. Però faremo con quelle che sono le nostre risorse, che sono comunque numerose, sono ampie, e con quelle sopperiremo a un’assenza che, peraltro, era risaputa. Sapevamo già tutti che, arrivati in questo periodo, questi due giocatori sarebbero partiti. Penso anche che siano due giocatori che, uno nel Marocco e uno nella Costa d’Avorio, sono nazionali destinati ad andare molto avanti nella competizione. Non è che gli gufiamo, ci mancherebbe, però presuppongo che mancheranno per parecchio tempo».