Il Napoli si prepara alla sfida di domani contro il Qarabag con una lunga lista di indisponibili: oltre a Spinazzola e Gilmour, resteranno ai box anche Meret, De Bruyne, Lukaku e l’ultimo in ordine di tempo, Anguissa. Nonostante l’emergenza, per Antonio Conte arrivano però segnali incoraggianti sul fronte recuperi.

Il primo giocatore destinato a rientrare è Romelu Lukaku, fermo dallo scorso 14 agosto dopo l’infortunio al retto femorale sinistro rimediato in amichevole contro l’Olympiacos. L’idea dello staff è quella di reinserirlo gradualmente in gruppo già in settimana, così da poterlo convocare per il match di sabato contro la Roma. Subito dopo toccherà ad Alex Meret, ai margini da un mese a causa della frattura del secondo metatarso del piede destro. Il portiere ha già tolto il gesso e sta procedendo verso il recupero: se tutto andrà secondo programma, potrebbe rientrare il 28 dicembre, nell’ultima gara dell’anno a Cremona.

Molto più lunghi invece i tempi dei due centrocampisti: Anguissa e Kevin De Bruyne torneranno solamente nel 2026. Il camerunese, colpito da una lesione di alto grado al bicipite femorale sinistro durante gli impegni con la nazionale, punta a rimettersi a disposizione in occasione di Juventus-Napoli del 25 gennaio. Per il belga, operato dopo una lesione importante allo stesso muscolo, l’orizzonte è ancora più lontano: il club spera di riaverlo tra febbraio e marzo.