Osimhen e Kvaratskhelia in campo entrambi, mettici pure Zielinski e magari anche Politano: i fantallenatori cercavano conferme sul ruolo di rigorista principe del Napoli, e sembrerebbero averle trovate a Bologna. Condizionale d'obbligo, perché l'attaccante nigeriano si è reso protagonista sì del tiro dagli 11 metri, ma anche di un errore pesantissimo per l'economia del match e forse del campionato dei campioni d'Italia, nonostante siamo ad appena 5 giornate. Ma la vetta è ora distante 7 punti. E al Fantacalcio rischia di ripartire il tam-tam: rigore per il Napoli, chi lo tira?

Napoli, ora chi tira i rigori?

Un -3 che pesa come il piombo per il Napoli e per i fantallenatori, e che può riaprire il dibattito sul ruolo da rigorista azzurro: il georgiano è un altro serio candidato, la vera domanda è cosa succederà adesso. Difficilmente ci sarà una rotazione, che sfiducerebbe platealmente Osimhen. E Kvara dal dischetto ha rappresentato una garanzia solo a intermittenza: per il georgiano con il Napoli nella scorsa stagione 3 rigori segnati, ma anche 2 sbagliati, entrambi in Champions (pesante quello contro il Milan nei quarti). Quali saranno le immediate gerarchie nel caso venga a ricapitare presto un rigore per la squadra di Garcia? La sensazione è che si possa andare verso un'autogestione: Osimhen se se la sentirà, altrimenti pronto il compagno.

Rigorista Napoli, la posizione di Garcia

A sgombrare parzialmente i dubbi nel postpartita ci ha pensato Rudi Garcia, a DAZN: per lui il rigorista resta Victor Osimhen, ma c'è da scacciare quanto prima il brutto ricordo dell'errore di Bologna. A meno, come detto, di una scelta interna volta per volta. Ma la gerarchia dell'allenatore del Napoli dagli 11 metri sembra restare chiara.