Il Cagliari è tornato subito al lavoro questa mattina dopo il successo ottenuto ieri sera, in extremis, contro la SPAL. Una vittoria importante per i sardi che non centravano i tre punti addirittura da sei mesi (ultimo successo il 2 dicembre contro la Sampdoria). Come riportato dal sito ufficiale del club rossoblù, Zenga ha diviso la squadra in due gruppi: i calciatori che ieri sera in gara hanno collezionato più minutaggio hanno svolto un lavoro defaticante in palestra. Per gli altri l’allenamento è iniziato con degli esercizi di riscaldamento a secco per proseguire con una serie di circuiti tecnico-metabolici e delle partitelle giocate su campo ridotto ad alta intensità.

Cagliari, le condizioni di Nainggolan

Non giungono particolari novità sul fronte infortunati. Nainggolan ha continuato il suo lavoro personalizzato per smaltire l’infortunio al polpaccio. Difficilmente il belga recupererà per l'anticipo della 28ª giornata quando i sardi affronteranno in casa il Torino di Longo. Allenamento differenziato per Oliva e Gaston Pereiro, anche loro due saranno out contro i granata.

Radja Nainggolan (Getty Images)

Cagliari, la probabile formazione

Difficile al momento ipotizzare la probabile formazione che scenderà in campo sabato contro il Torino. Il primo dubbio è tra i pali, Zenga ha schierato Cragno contro il Verona, mentre ieri sera si è affidato ad Olsen che ha ben figurato. Possibile conferma per lo svedese, ma non è da escludere un'alternanza tra i pali da qui alla fine del torneo. In difesa torna dalla squalifica Ceppitelli che potrebbe giocare al centro affiancato da Cacciatore e Pisacane. In mezzo al campo torna Cigarini in cabina di regia, ai suoi lati Nandez e Rog. Non si discute l'attacco: Simeone è in grande spolvero e sarà confermato al fianco di Joao Pedro.