Il Verona domani sarà impegnato in casa contro il Parma nel 12esimo turno di Serie A. Alla vigilia del match, come di consueto, mister Paolo Zanetti è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:
Verona: le parole di Zanetti
"Una partita indubbiamente importante, da affrontare al massimo. In queste due settimane abbiamo lavorato sodo, anche bene. Abbiamo affrontato tante situazioni e ora in casa nostra abbiamo una partita che ci deve dare la spinta per il futuro. Rispettando un avversario che sta facendo più o meno il nostro percorso con qualità importanti. Una partita dall'alta tensione, ma bisogna andare in campo con coraggio, con una condizione psicologica diversa da legge. La partita fatta contro il Lecce ha portato critiche giuste. La squadra è consapevole del momento, dell'importanza della partita".
SERDAR - "L'amichevole con il Bellinzona serviva per mettere minuti, per chi ha giocato meno come Al-Musrati, Mosquera, Sarr e altri. Lo hanno fatto molto bene, contro una squadra di livello inferiore rispetto a quello cui siamo abituati, ma con i giusti segnali. Kastanos ha una contusione presa in Nazionale, non ci sarà. Gli altri ci sono tutti. Belghali ha giocato poco in Nazionale, ma gli ha fatto bene andare. Bernede da valutare, ha preso una botta alla coscia, ma lo recuperiamo. Serdar: ha iniziato a correre. Si va avanti in questo senso, proviamo a recuperarlo per la prossima o per quella dopo".
MOSQUERA IN ATTACCO - "Quando si ha tempo con la sosta si provano tante cose. Non mi piace improvvisare quando si tratta di moduli, sia in corso che dall'inizio. Dall'inizio abbiamo sbagliato poche volte la partita, magari abbiamo sbagliato a gara in corso. Mi sono piaciute le risposte comunque, può giocare anche Sarr da esterno, Orban è più un 9. Mosquera mi dà soluzioni diverse per le sue caratteristiche. Faremo delle valutazioni. La gara dura 90 minuti".
AL MUSRATI - "Che sia l'antagonista di Serdar mi permetto di contraddirti: è un play non uno da inserimento. Un classico metronomo, lavora in una zona di campo abbastanza circoscritta, ma quello che fa lo sa fare molto bene. Ha esperienza, deve ritrovare condizione. Gagliardini ha avuto una storia da mezz'ala, l'ho adattato io da play. In un ipotetico centrocampo a 3 dunque sarebbe Gagliardini a fare da mezz'ala e Al-Musrati da play. Ci sono da fare queste considerazioni".
HARROUI - "Non ha nessuna colpa. Arriva da un crociato, 10 mesi fuori. Un giocatore veramente forte, di livello alto. Ci ritroviamo in una situazione in cui non abbiamo tanto tempo per recuperare i giocatori. Per tornare ad essere quello di prima deve solo giocare il più possibile. Non è riuscito non per sua volontà a rimettere in partita quello che sa fare, non aiutato anche dalle circostanze e dall'avversario. Io ho fiducia sul fatto che torni quello di prima, gli devo dare la possibilità anche di sbagliare per avere più avanti un nuovo acquisto".