Udinese-Salernitana non si giocherà, ma non è stata rinviata: una decisione giusta secondo Pierpaolo Marino. Il dirigente della squadra friulana ha parlato ai microfoni di DAZN e ha spiegato la situazione; di seguito le parole di Marino e la replica di Angelo Fabiani, direttore generale della Salernitana.
Marino: "Udinese-Salernitana, decisione giusta"
Queste le parole di Marino su Udinese-Salernitana: "La posizione ufficiale è che la Lega non ha, giustamente, rinviato la partita e noi in ossequio al regolamento siamo tenuti a presentarci in campo. La Lega ha il dovere di tutelare la regolarità del campionato e che non venga rinviata una partita per una positività di un giocatore. Noi siamo andati a giocare a Roma con la Lazio con 7 giocatori con il Covid e con l'allenatore compreso. Eppure abbiamo vinto 1-3 in quell'occasione. La Lega ha fatto quello che è doveroso. Vedremo cosa succederà, ma c'è una peculiarità rispetto a Juventus-Napoli, ossia che la Salernitana avrebbe dovuto prendere un charter e non un aereo di linea. L'articolo 4 stabilisce che le squadre devono prendere un aereo privato. il provvedimento ASL era solo di impedire il viaggio su un aereo di linea, se ci fosse stato un charter la Salernitana, a cui va la nostra solidarietà, avrebbe potuto essere regolarmente qui. Noi abbiamo dato disponibilità a fare i tamponi, abbiamo fatto di tutto per giocare la partita".
Udinese-Salernitana, la replica di Fabiani
A stretto giro è arrivata la replica di Angelo Fabiani su Udinese Salernitana, sempre ai microfoni di DAZN. Il direttore generale della società campana ha dichiarato: "Due calciatori sono positivi, avevamo preparato un charter per stamattina, ma la ASL ha imposto la quarantena per tutti i calciatori. Non è dipeso da noi, volevamo partire, ma cosa avremmo dovuto fare?".