Conferenza stampa di fine anno per il commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini. Il ct ha toccato vari temi, da come esca la sua squadra da un 2020 per molti versi positivo al giudizio su quanto espresso fin qui dal campionato di Serie A. Mancini non si è invece sbilanciato sulla questione contratto da rinnovare, con Gravina che continua il pressing per convincere il tecnico jesino ad andare oltre il rapporto in scadenza nel 2022.

Italia, Mancini sulla forza della squadra e sui giovani

"Dobbiamo ancora migliorare, ma sicuramente possiamo giocarcela quasi alla pari con le squadre più pronte e forti di noi. Il gruppo è già numeroso ma la speranza è sempre quella di trovare giocatori giovani, pronti non solo adesso ma anche in futuro. Chi mi ha sorpreso di più? Locatelli. È un po' di tempo che parliamo di Scamacca, può diventare un buonissimo attaccante. Così come Lovato del Verona può entrare in squadra".

Italia, Mancini sul rinnovo di contratto

"Non c'è nessun problema da parte mia. Con il presidente Gravina non abbiamo ancora fissato una data per vederci e parlarne".

Italia, Mancini su campionato di Serie A

"Il campionato è più bello con tante squadre in pochi punti. La Juve è sempre molto forte, il Milan sta facendo benissimo, anche il Napoli e le romane sono belle protagoniste. La Serie A è più avvincente ed è meglio per tutti. Chiaro che la Juve rimane la più forte e la squadra da battere, ma l'Inter è pressapoco allo stesso livello. Tra le piccole il Verona e il Sassuolo fanno un bel calcio e mi piace anche come gioca lo Spezia".