Nel Parma c'è un giocatore che sta vivendo un gran momento di forma, Adrian Bernabè è infatti reduce dai due gol consecutivi, in particolare l'ultimo (bellissimo) contro il Milan. Il classe 2001, in una lunga intervista al canale della Lega Serie A, ha parlato non solo di campo, ma anche del problema al cuore che lo ha tenuto un po' lontano dal campo. Adesso il peggio è passato, Bernabè è uno dei giocatori più interessanti del nostro campionato, attirando già l'attenzione di grandi club italiani ed esteri.
Parma, Bernabè sul ritorno in campo
Sì, sicuramente quando vivi una cosa del genere hai tante cose positive che portarti con te, tante cose negative. Io cerco di lasciare le negative a un lato, ovviamente è stato un momento difficile per me, però grazie a quello ho avuto la fortuna di vivere tante cose belle, di conoscere tanta gente che è stata vicino a me in quel momento, di sapere che almeno avevo una cosa che non era normale, quindi grazie a loro, grazie a che mi hanno trovato questo oggi sono qua".
Sulle persone vicine
"Sì, no, tanti, tanti, al di là di tutto il cerchio vicino che ho, la mia famiglia, la mia ragazza, i miei amici stretti, il mio procuratore, che ringrazio perché io sono arrivato qua e non sapevo l'italiano e lui ci ha aiutato tanto".
Cambia la percezione delle cose
"Sì, sì, sicuramente quando sono tornato è stata un'emozione bellissima, e ovviamente come dici te, quando rientri e vedi che sei stato quasi vicino a non giocare più, è come giocare per prima volta ancora, e niente, sicuramente ovviamente ti fa valutare le cose da un altro punto di vista, però bisogna sapere anche che non devi trovarti in quella situazione per valutarle così tanto".