Adrien Rabiot, centrocampista del Milan, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a DAZN tornando sul derby di domenica.
Intervista a Rabiot
Infortunio?
“Mi sento molto bene perché in queste settimane ho lavorato bene col fisioterapista che il preparatore in palestra e fuori. Mi manca solo il campo e vedere come va, muscolarmente e a livello mentale sto molto bene”.Recupero?
“A nessun atleta piace essere infortunato, a me dispiace anche in questo periodo di non aver potuto aiutare la squadra che aveva bisogno di me. Ho cercato di lavorare al meglio e ho preso un po’ più tempo perché il polpaccio è strano, pensi di stare bene e poi torni in campo troppo presto. Ho già avuto questo infortunio, conosco il mio corpo, non voglio prendere rischi, anche il mister mi ha detto di prendermi il tempo piuttosto che tornare troppo in fretta e stare fuori altre 3-4 settimane”.Allegri? “Con il mister mi sono sempre trovato bene. Ero molto contento di ritrovare lui e il suo staff, mi piace essere con le persone giuste. Il Milan è un club straordinario, con tanta storia e sarebbe bello vincere qui. Penso di essere al posto giusto per fare quello che amo di più e per continuare a migliorare. Allegri è una persona fantastica, è sempre positivo”.
Sul derby ? “L’ho già vista in tv, mai allo stadio, è una partita elettrica, mi piace questo tipo di partita. Anche l’anno scorso ho visto il derby vinto dal Milan col gol di Gabbia, vincere queste partite anche se le cose non vanno bene è bello per i tifosi. Non vedo l’ora di essere allo stadio per vivere l’ambiente”.
Scudetto? “Abbiamo una squadra forte. Io con la mia mentalità cerco di spingere la squadra a fare più possibile, abbiamo qualità e un bel gruppo. L’importante in questo periodo è rimanere vicini al primo posto, come dice sempre il mister. Dobbiamo restare tranquilli e recuperare gli infortunati, avremo sono tante partite da giocare tra novembre e dicembre, ci sarà anche la Supercoppa che è un obiettivo. Poi come dice il mister a febbraio avremo una piccola stima di dove potremo arrivare”.