Diego Milito dice la sua. L'ex attaccante dell'Inter, in vista della semifinale di Coppa Italia tra nerazzurri e Milan, ha parlato della partita così come della corsa scudetto alla "Gazzetta dello Sport".

Sulla Coppa Italia

"Chi va in finale di Coppa Italia prende fiducia per lo Scudetto. Io ci sono passato, arrivare in fondo a una competizione e vincere un trofeo automaticamente avvicina anche gli altri successi. Non ho dubbi. Il derby ti lascia sempre qualcosa dentro, in positivo o in negativo. Abbiamo visto tutti quello che ha passato l'Inter dopo la sconfitta a febbraio. Sarà così anche stavolta. Non ho mai creduto alla storia della stanchezza, alle competizioni da privilegiare. Le vittorie danno una carica in più, a me è accaduto questo. Se riesci ad andare in finale, è logico che si acquisisca maggiore fiducia e autostima per lo sprint in campionato". 

Sullo scudetto

"Mai guardare il calendario. Il focus dev’essere solo sulla partita successiva, altrimenti si sprecano energie inutili. In questo momento, vince lo scudetto chi non lascia punti per strada. Dunque, una gara è uguale all’altra, a prescindere dal livello degli avversari. Rispetto al Milan, l'Inter ha il vantaggio di aver vinto lo scorso anno. Tutti conoscono il cammino, tutti sanno come approcciarsi alle gare decisive. E in assoluto, poi, credo che l’Inter abbia qualcosa in più come rosa rispetto al Milan, ha più frecce. La squadra si è sempre appoggiata al gioco per superare i momenti di difficoltà. Poi, certo, Brozovic è fondamentale, quando è mancato s’è visto".

Su Lautaro

"Lautaro? Deve restare sereno, è un periodo troppo importante per lui e per il club. Non ho cambiato idea su di lui: continuo a ritenerlo un calciatore straordinario. Lo vuole Simeone? Non solo Diego, lo cercano in tanti. Ma da quel che capisco ogni volta che parlo con lui, so che è felicissimo a Milano e non pensa ad altro".

Milito (Getty)
Milito (Getty)