Domenico Criscito, difensore del Genoa, ha rilasciato una lunga intervista ai taccuini del Secolo XIX per parlare ovviamente della retrocessione del Grifone e del suo futuro. Queste le sue parole.

Genoa: le parole di Criscito

“Se ci sarà spazio per me? Io lo spero, sono a disposizione. Ho ancora un anno di contratto e vorrei riuscire a dare una mano per l’immediato riscatto. Ancora non ho parlato con la società, penso lo faremo nei prossimi giorni. Ci siederemo intorno a un tavolo per parlare del futuro. Io sono a disposizione, voglio ancora poter dare una mano al Genoa. Per quello che abbiamo fatto sul campo quest’anno, meritiamo la Serie B. Ma questo è un club che merita ben altro, merita di essere protagonista in Serie A. E allora questa retrocessione deve segnare, è vero, un momento brutto ma anche punto di ripartenza. Da qui deve rinascere un grande Genoa. Spero che la società riesca a rinascere subito e a ritrovare subito la Serie A”.

Sulla retrocessione

“Quando ho capito che non ci saremmo salvati? Non c’è un momento preciso, abbiamo iniziato la stagione con una squadra senza capo nè coda. Poi nell’ultima settimana di mercato sono arrivati quattro giocatori. E poi i tre allenatori. Di errori ne sono stati commessi tanti, troppi. Di chi è la colpa? Dei giocatori, degli allenatori, della società. Ognuno ha la propria parte di responsabilità”.