Luca Toni resta a Verona. No, non come calciatore, dopo l'addio al Bentegodi con tanto di magnifico gol col cucchiaio rifilato a Neto, ma come dirigente: il bomber di Pavullo l'aveva accennato, nei giorni scorsi, e la conferma che il suo futuro è dietro al scrivania arriva stamane dal Corriere Fiorentina. Il 39enne ormai ex attaccante ha difatti deciso di accettare la proposta del patron gialloblu Maurizio Setti: diventerà il nuovo vicepresidente dell'Hellas Verona.

Con la Nazionale italiana Toni si è laureato campione del Mondo nel 2006. Due volte capocannoniere della Serie A, ha vinto la Scarpa d'oro 2006 (primo giocatore italiano a vincerla e uno dei due insieme a Francesco Totti), ed è stato il quinto giocatore italiano capace di aggiudicarsi il titolo di capocannoniere in un campionato straniero, in Bundesliga. Al suo attivo ha anche il titolo di miglior marcatore della Serie B 2003-2004 e della Coppa UEFA 2007-2008. In totale, con 157 reti in Serie A, ha superato anche Gigi Riva.