Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Napoli, in calendario sabato alle ore 20:45.

Genoa, Gilardino in conferenza

Di seguito uno stralcio del suo intervento:

Sul Napoli

"Dobbiamo essere concentrati al 200%. Incontriamo i campioni d'Italia, miglior attacco e miglior difesa della scorsa stagione. Due candidati al Pallone d'Oro come Kvara e Osimhen. Chi gioca nel Napoli ha grandissima qualità e fisicità. Noi dobbiamo fare una partita di mentalità. I ragazzi devono avere coraggio, dovremo saper difendere bene ma quando ci sarà bisogno di proporre dovremo essere affamato".

Sui giocatori tornati dalla Nazionale

"Stanno bene. Vasquez è tornato ieri, ha fatto un lungo viaggio dopo aver fatto due partite. Dragusin sta bene, Puscas ha giocato entrambe le gare. Gli altri sono rientrati bene. Hanno voglia di essere presenti e con chi è rimasto abbiamo lavorato sia dal punto di vista fisico che tecnico-tattico".

E ancora sul Napoli

"La prerogativa è di avere una mentalità costante. Dentro questo tipo di mentalità ci deve essere la voglia e il desiderio di proporre o nelle ripartenze o nella metà campo avversaria".

Su Malinovskyi

"Ha avuto un piccolo problema ad inizio settimana. Poi si è allenato regolarmente, ci può portare qualcosa di diverso sia dall'inizio che a partita in corso. E' una scelta in più che l'allenatore può avere".

Su Vasquez

"Sì può partire dall'inizio perché è una macchina da guerra. Dovrò valutare poi nei 95 minuti, Martin e Haps hanno lavorato bene".

Su Messias e Vogliacco

"Mi auguro che Messias si riesca ad accelerare il percorso per farlo rientrare in gruppo. Mi auguro che nei prossimi giorni dopo la partita si possa iniziare un percorso all'interno del gruppo. Vogliacco sta continuando il suo percorso col recupero, mi auguro che in 10-15 giorni possa recuperare".

Su Retegui

"Ha voglia ed è motivato e determinato di poter supportare l'attacco del Genoa. Questa è la cosa più importante. Ci affidiamo a lui con le sue qualità e ai ragazzi per poterlo supportare nel modo giusto perchè il lavoro corale della squadra più aiutare un giocatore come Mateo".

Su De Winter e Kutlu

"De Winter può giocare da centrale nella difesa a quattro, queste sono mie opinioni, da terzino e in una difesa a tre da braccetto. Se dovesse giocare, ci alza la struttura a livello difensivo. Ha gamba sul lungo, una proprietà tecnica importante. Kutlu ha dinamismo, è una mezzala di attacco alla profondità o che viene a giocare fra le linee in un centrocampo e tre".