Dove giocherà Gianluigi Buffon nella prossima stagione? Dopo aver comunicato da tempo l'addio alla Juventus, il portiere bianconero deve scegliere se tornare alle origini (Parma) o andare in un club di Champions League che lo consideri protagonista. Ecco la sua intervista a "Tuttosport".

Sul futuro

"Il mio futuro è in campo. Ho avuto il dubbio di smettere, ma vado avanti. Perché mi sento forte e sto bene. Mi stimano e l'ho percepito, penso di essere ancora all'altezza. Ho ricevuto tante proposte, che muovono cose diverse in me. L'idea di fare il secondo puntando a vincere la Champions mi ha entusiasmato per un po', ma poi ho detto no. Il dodicesimo l'ho fatto solo per la Juve. Resta l'idea di giocare la Champions da protagonista e un ritorno alle origini, al Parma che smuove qualcosa di importante. Vedrò con il mio agente Silvano Martina, a breve sceglieremo".

Sulla Juventus di Allegri

"Tutto ciò di cui i dirigenti pensavano ci fosse bisogno, è una certezza, nella gestione e nel risultato. C'è una sorta di timore reverenziale nei suoi confronti, utile per far ripartire un ciclo. Quando scegli di non continuare con Pirlo, Allegri è l'opzione migliore, soprattutto dopo i cambi dirigenziali".

Sulla possibile permanenza alla Juventus

"No, perché l'ho deciso a gennaio. Mi ero accorto che non avevo più entusiasmo. L'ho capito a Barcellona perché potevo essere ancora protagonista, dicevano che giocavo solo perché ero amico di Pirlo. Ho chiamato Martina e ho detto che era finita".

Su Donnarumma

"E' un grande campione. Addio al Milan? Non posso giudicare, mi fido di lui. Avrà le sue ragioni".   

Buffon (Getty)
Buffon (Getty)