Gigi Buffon giocherà ancora per un'altra stagione ma dove ancora non si sa, anche se il ritorno a Parma è l'opzione al momento più probabile. È quanto emerso dalle parole dello stesso portiere alla presentazione della Buffon Football Academy a Marina di Pietrasanta. Buffon ha parlato ai microfoni di Sky toccando anche altri argomenti, da Allegri alla Juve a Donnarumma.
Buffon sul proprio futuro
"Avevo bisogno di una quindicina di giorni per fermarmi e mettere le cose sul tavolo, per capire se ritirarmi oppure no. Questa risposta ce la siamo data e continuerò almeno un altro anno. Le proposte che ho sul tavolo sono allettanti, da parte di squadre che giocheranno la Champions League da protagoniste. Ho scartato l'idea di poterla vincere con ruolo da secondo, perché questo ruolo appartiene solo alla Juventus. Altrimenti c'è la possibilità di un ritorno alle origini cioè a Parma, che sto prendendo in considerazione come le altre ipotesi. Domani incontrerò il mio procuratore Silvano Martina e nel giro di 2-3 giorni prenderò la decisione definitiva".
Buffon sul ritorno di Allegri alla Juve
"Penso che la Juventus abbia attuato un inizio di rivoluzione con le scelte di Sarri e Pirlo. Se dopo due stagioni si è pensato che non andasse più bene, a quel punto la scelta di Allegri dà grandissime garanzie. Il suo ritorno dopo due stagioni può fare solo bene all'ambiente, il mister arriverà molto carico e con grande voglia di rivincita. Allegri quando è motivato può fare davvero la differenza".
Buffon su Donnarumma
"Non mi permetto di entrare nel merito delle scelte di Donnarumma. Credo sia un portiere che abbia l'opportunità di scrivere la storia di questo ruolo, vincendo ogni tipo di concorrenza. Ha il futuro davanti a sé e anche se al PSG Donnarumma per un anno dovesse giocare a intermittenza, credo che non ci sarebbe nulla da eccepire. Nel momento in cui prendi una strada simile, dai per scontato di giocare in una grande squadra e che il tuo progetto sia a lunga scadenza. Penso che anche Gigio possa vivere con grande entusiasmo questa nuova avventura e possa solo fargli bene".
Buffon sull'Italia all'Europeo
"Vedo una grande analogia con il gruppo del 2006, anche se penso che il risultato dipenda dalla bravura di tutte le individualità. La vera differenza è che adesso facciamo tanto possesso palla, mentre noi in alcune gare decidevamo di fare partita difensiva e in porta venivi sollecitato più spesso. La bontà e il valore delle individualità difensive nella nostra Nazionale può fare la differenza. Chiellini e Bonucci sono ancora adesso tra i 3-4 migliori difensori d'Europa".
