Ancora una vittoria per il Napoli di mister Luciano Spalletti, 4-2 per gli azzurri al Diego Armando Maradona contro l'Ajax: l'allenatore della squadra campana è intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel post-partita che ha regalato la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League ai suoi, di seguito i passaggi più interessanti.
Spalletti sui tifosi del Napoli
"Alleno dei ragazzi che hanno fatto una cosa immensa stasera e che hanno portato in campo l'orgoglio di un popolo intero come quello napoletano".
Spalletti sullo stile di gioco del Napoli
"Gli schemi non ci sono più nel calcio, gli spazi non sono più fra le linee ma fra gli avversari. Quel che è fondamentale è saperli riconoscere. Saper andare dentro al momento giusto, avere il coraggio di iniziare sempre l'azione anche quando ti pressano".
Spalletti sull'alternanza Raspadori-Osimhen
"Ho scelto Raspadori perché non sappiamo a che punto Osimhen era, dato che ha fatto pochi allenamenti con noi, per cui era un'incognita. Non ha lavorato per la squadra in fase difensiva perché non era in condizione. Dovevo alzare la squadra da un punto di vista dei colpi di testa e poi ripartire da metà campo perché c'erano dei segnali dove loro palleggiavano benissimo e ci voleva la gamba di uno con questa caratteristica".
Spalletti in conferenza stampa su Anguissa e Ndombele
Spalletti è poi intervenuto in conferenza stampa per approfondire il tema delle condizioni fisiche di Anguissa, e del processo di inserimento del possibile sostituto Ndombele. Di seguito le sue parole:
"Anguissa è da valutare bene, ha sentito tirare, è la sintesi di quello che diciamo della Champions, appena ti manca qualcosa diventa difficile e la palla te la ritrovi subito dietro insidiosa
Ndombele sta migliorando, ha quel passato panterato a volte, poi quando si accorge che deve recuperare ha 2-3 metri indietro ma ha forza e qualità, ha l'imbucata straordinaria, non era dispiaciuto neanche l'altro giorno, poi lui ha anche il tiro da fuori".
