Beniamino dei fantallenatori, Dumfries ha parlato così ai microfoni di InterTV. Queste le parole del difensore olandese.
Inter, le parole di Dumfries
I PRIMI PASSI - "Non ero uno dei migliori giocatori in giro a essere onesti, ho fatto fatica. Però ho continuato a credere in me stesso, e alla fine: eccoci qui! Il duro lavoro, la dedizione...".
GOL PREFERITO - "Quello alla Lazio in trasferta... Che bomba, ma ne ho un altro: agli Europei con l'Olanda, il primo match contro l'Ucraina. Ho segnato il gol del 3-2, è stato un momento molto importante per la squadra ed è stato anche il mio primo gol. È stato un momento speciale per me, magari non il gol più bello, ma speciale".
IDOLI - "Lilian (Thuram ndr) è uno dei miei idoli, anche Vincent Kompany e Dirk Kuyt. Giocavano con molta personalità e questo mi piaceva molto".
PERCORSO - "All'inizio ho giocato nello Sparta, giocavo nella mia Rotterdam vicino casa. Fu un periodo molto speciale per me, feci il mio debutto con i professionisti. Poi ho iniziato a giocare nel campionato maggiore in Olanda, siamo stati promossi e ho trascorso dei bei momenti".
ESULTANZA - "Non posso raccontare la storia che c'è dietro (ride, riferendosi a quella in scivolata con le braccia incrociate, ndr)".