Enzo Ebosse, difensore dell'Udinese, ha parlato nel corso di un'intervista concessa  ai canali del club bianconero della sua nuova avventura in Serie A e della voglia di diventare un titolare.

Intervista ad Ebosse sul ruolo

Udinese? “È bello essere arrivato in una squadra che fa bene e gioca bene. Adesso si cominciano a vedere i risultati del nostro lavoro. Cerco di fare del mio meglio, sono molto contento di trovare spazio”.

Nome? "Il nome Enzo è francese ed è stato scelto dai miei nonni”.

Ruolo di centrale o esterno? “Contento della mia partita. Molto contento. Sono due posizioni completamente diverse. Però preferisco giocare centrale, perché qui all’Udinese accompagno l’azione. Questo mi piace tantissimo e mi esalta”.


Consigli in campo? “E' Makengo, perché è francese e mi aiuta. Anche Arslan mi dà delle dritte, ma in generale parlo con tutti. Il gruppo è unito, ed è questa la grande forza di questa squadra”.

Intervista ad Ebosse sulla Nazionle

Nazionale per il Camerun? “Molto emozionato di giocare la Coppa del Mondo. Ho scelto il Camerun per mio papà. Da giovane ho giocato nella Nazionale francese, ma alla fine ho deciso di cambiare perché ci tengo a rappresentare il paese di mio pare. Sono molto fiero e spero mi chiamino”.


L’impatto con Udine “E' stato buonissimo, è una città molto tranquilla, mi sono ambientato bene. Anche con la squadra”.

Ebosse sulla lingua

Lingua? "Sto imparando a parlare italiano, comincio anche a capirlo un po’ meglio, ma è molto complicato. Mi serve ancora qualche mese per comunicare bene in campo, ma ce la farò, perché spero di fare una grande stagione. Mi ispiro ad Alaba”. 

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