Dopo sei anni tra Torino e Londra (con le maglie di Juventus e Watford), Roberto Pereyra è tornato a Udine e ha già fatto vedere contro la Roma di come può impattare sulla squadra di Luca Gotti, oltre che nelle rose dei fantallenatori che gli hanno subito dato fiducia.

Udinese-Pereyra: secondo matrimonio

El Tucu Pereryra è rientrato nella sua Udinese e si è messo subito in mostra contro i giallorossi. A Udinese Tv ha ripercorso i passaggi che lo hanno riportato in Friuli:

“Ci siamo voluti entrambi, l’Udinese la conosco già da anni e la gente mi conosce, ti dà molto affetto e ti fa sentire in famiglia. Adesso mi sento più maturo rispetto alla prima esperienza a Udine, ho imparato tante cose. Questo mi permetterà di andare ancora di più. Contro la Roma abbiamo fatto una grande partita, peccato per il risultato, non meritavamo di perdere punti. Abbiamo tanta qualità, dobbiamo farla vedere sul campo. Deulofeu? A livello personale lo considero fortissimo, nell’uno contro uno salta sempre l’uomo. Fa un po’ di fatica a ripiegare (ride), ma deve prendere il ritmo. Sono felice che sia arrivato perché abbiamo alzato l’asticella. Ai tifosi chiedo pazienza, perché abbiamo iniziato male, ma sono sicuro ci siano i mezzi per arrivare a metà classifica, sicuramente la priorità sono i 40 punti, ma siamo da decimo posto in su per me”.

Udine: la colonia argentina

Con il suo rientro (e quello di Pussetto), la conferma di De Paul e l'arrivo di Molina, la colonia argentina, e per esteso quella sudamericana, a Udine sta crescendo sempre di più:

“Quando sono arrivato in spogliatoio, De Paul mi ha accolto subito con felicità e anch’io sono felice che ci siamo trovati nella stessa squadra. Obiettivi? Il mio personale è quello di giocare più partite possibili e tornare in Nazionale. Per quanto riguarda l’Udinese fare più punti possibile, a cominciare dal Parma. Tanti sudamericani? Lo spogliatoio adesso è un po’ un casino (ride). Scherzi a parte sono contento, siamo in tanti, ci sono molto sudamericani ma questo non deve far pensare ad altro, siamo tutti qua per giocare e fare punti. Musso? Ci ha rattristato tutti ma conoscendolo tornerà più forte di prima, lo aspettiamo tutti”.

Pereyra contro la Roma (Getty)
Pereyra contro la Roma (Getty)