Dopo la lunga giornata di oggi, aperta con l'esonero di Maurizio Sarri e conclusa con l'ufficialità dell'ingaggio di Andrea Pirlo, Fabio Paratici, dirigente della Juventus, ha fatto il punto della situazione.

Paratici chiarisce le scelte della Juve

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Paratici ha chiarito le scelte della Vecchia Signora: nessuna scelta improvvisa, tutto frutto di analisi ponderate, a detta di uno dei vertici societari della Juventus.

Paratici (getty)
Paratici (getty)

La Juve di Paratici volta pagina

Queste le sue parole:

"Non è una partita che decide le sorti di un allenatore, le nostre valutazioni su Maurizio Sarri sono state fatte valutando tutta la stagione e non solo quanto successo ieri sera. La decisione di Pirlo è molto naturale, oserei dire juventina, nel senso che è uno di noi, che è sempre stato in contatto col nostro ambiente. Pensiamo possa essere un predestinato così come lo è stato da calciatore. Rottura con Sarri? Non c'è un episodio o un momento in questo senso, ripeto che è semplicemente frutto di valutazioni su una stagione lunghissima e difficilissima, una scelta giunta solo in questa fase finale. Non è l'Europa il termometro che ci fa valutare, prendere le decisioni, è tutto un insieme di cose che vanno al di là del mero risultato sportivo".