Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria con l'Inter. Queste le sue parole ai microfoni di Sky Sport.

Juventus-Inter, parla Maurizio Sarri

"Dybala? E' una considerazione fatta ieri con lo staff. Perchè partire con Cuadrado alto ci lasciava fuori Dybala e Douglas e quindi senza una soluzione più difensiva. Partire con Douglas ci lasciava le due soluzioni: inserendo Danilo o giocarsi la carta Dybala".

Sullo scudetto

"E' una vittoria importante ma è chiaro che in questo momento ci sono ancora 12 partite da giocare, il percorso da fare è ancora lungo. La Juve si avvicina a quello che voglio io, stasera per qualità di gioco mi è piaciuta fra il primo e il secondo gol".

Su Ramsey

"Lui sostiene che ha bisogno di vedere più campo. Ha comunque una condizione psicofisica diversa, in questo ruolo però in questo momento sta facendo mene. Lo si deve dire questo".

Sui cambi

"De Sciglio ci ha fatto mettere paura, ma era entrato da 30 secondi. Gonzalo ha fatto una partita di sacrificio, si è sacrificato per la squadra e ha fatto una grande partita lontano dalla porta. Dybala? Quando entra in questi momenti della partita è devastante. L'ho messo nonostante il gol perchè secondo me la si poteva chiudere, e alla fine è stato decisivo".

Sulla situazione coronavirus

"Se c'è una categoria di persone che mi fanno paura è quella dei tuttologi. Io posso parlare di calcio, in questi argomenti la mia conoscenza è troppo limitata per avere un'idea precisa per sapere cosa fare. E' giusto togliere due ore di divertimento e di svago alle persone che sono in casa? O far rischiare tutto ai vari addetti ai lavori? Ci vorrebbe una valutazione seria sul rischio, io mi sto adeguando, noi giochiamo a calcio e la sensazione della paura non l'abbiamo".