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Serviva invertire la rotta, lo aveva detto il presidente Kyle Krause preludendo all'esonero di Liverani, e il Parma prova a invertirla affidandosi all'usato sicuro: Roberto D'Aversa è di nuovo alla guida dei ducali, e il protagonista della cavalcata dalla C fino alla Serie A è stato ben accolto dalla tifoseria e da qualche temerario nonostante il clima a Collecchio, dove ieri ha diretto il primo allenamento della sua nuova gestione. Poco più di metà stagione a disposizione dell'allenatore per riportare il Parma ai suoi livelli: in estate lo aveva lasciato all'undicesimo posto finale.
Parma, via al D'Aversa-bis
Per D'Aversa in totale al Parma tra tutte le categorie e la Coppa Italia 151 panchine e 64 vittorie: aveva preso la guida dei crociati per la prima volta a dicembre del 2017, in Serie C per portare gli emiliani alla promozione in B attraverso i playoff. Ora torna a sedersi sulla panchina del Parma per evitarla, la Serie B: dopo la sconfitta contro l'Atalanta i gialloblu sono al terzultimo posto assieme al Torino, a 12 punti.
Parma da Liverani a D'Aversa, le parole di Krause
“Sapevamo che il nostro percorso in questa stagione sarebbe stato difficile, ma non ci aspettavamo di arrivare in questo modo a questo punto della stagione. Comprendo la delusione dei nostri tifosi, sono il primo a pensare che ci sia l’assoluta necessità di invertire la rotta. Nelle prossime ore valuterò tutte le opzioni possibili, perché come proprietario e Presidente del Parma ho la responsabilità di prendere decisioni, anche sofferte, ma sicuramente fatte per il bene del Parma e del suo futuro. E ho tutta l’intenzione di fare ciò che è necessario per far sì che il Parma riesca, come detto, a invertire la rotta“.
