Ciprian Tatarusanu dà la carica. Il portiere del Milan, titolare in attesa del ritorno di Maignan, ha parlato a "Tuttosport" di diversi temi tra cui il derby in arrivo con l'Inter. Ecco le sue dichiarazioni.

Sul pareggio col Porto

“Non pensavamo al derby, nemmeno per un momento. Eravamo tutti concentrati su quella che era, forse, una delle ultime possibilità per passare il turno e per fare punti. Purtroppo non abbiamo fatto una grandissima partita e abbiamo portato a casa solo un pareggio. Noi criticati? Non ho il tempo di leggere questo, però è normale che non possiamo piacere a tutti. Non possiamo più essere considerati una sorpresa. E’ riduttivo dire così. Abbiamo dimostrato sul campo, con le vittorie di meritare la posizione dove siamo”.

Sul momento personale

"Non mi sono mai visto come un secondo portiere, anche se le gerarchie hanno detto questo. Ho sempre lavorato al massimo consapevole che quando il mister e la squadra avrebbero avuto bisogno di me, io avrei dovuto rispondere presente. Che è quello che ho fatto e dimostrato”.

Sull'addio di Donnarumma

"Perché se n’è andato? Non lo devo capire io. Ha fatto la sua scelta prendendo delle decisioni. Lui sta facendo bene a Parigi, noi stiamo facendo bene qua. Penso che sia stata la decisione migliore per tutti”.

Sul derby

"Un derby è sempre un derby. Non è mai una gara come le altre. Noi aspettiamo questa partita, così come lo aspettano i nostri tifosi, il nostro popolo. Dobbiamo fare di tutto per poter portare a casa la vittoria. Essendo una squadra che non ha cambiato tanto, ci conosciamo meglio e andare avanti su una strada precisa può e deve essere il nostro punto di forza rispetto all’Inter”.

Tatarusanu (Getty)
Tatarusanu (Getty)