E' un momento magico per Mario Balotelli: 5 gol in 3 partite nell'avvio della sua nuova avventura al Nizza, espulso ingiustamente ieri con possibilità di cancellazione della squalifica, nuovamente nel giro della Nazionale nonostante la mancata convocazione per i prossimi impegni dell'Italia.

Intervistato da Sky Sport, questo il suo pensiero attuale: "Non ho vissuto in ambienti ideali negli ultimi due anni al Liverpool e al Milan, io non ho commesso errori tecnici o comportamentali, semmai ho avuto qualche problema di troppo dal punto di vista fisico. Al Milan il problema è l'organizzazione: c'è una confusione totale, l'unica persona fenomenale è Adriano Galliani, il suo addio è dimostrazione di quel che dico. Klopp mi ha detto che se fossi rimasto, non sarei stato una prima scelta, e mi ha consigliato di andare per poi tornare: ho così deciso di chiudere definitivamente con il Liverpool, e si è presentata l'occasione Nizza, città fantastica, fattore importante per star bene. Siamo un gruppo giovane e giochiamo un bel calcio, punto alla Nazionale, ma oggi è giusto non essere convocato, non me lo merito ancora, ma dalla prossima volta spero di essere al top".