Continuano gli intoppi per il rientro di Cristiano Ronaldo in Italia. La Juventus ha infatti dato disposizioni di rientrare ai suoi 9 tesserati attualmente all'estero, visto l'ok del Viminale per la ripresa degli allenamenti (tra martedì e mercoledì gli atleti già a Torino si riuniranno alla Continassa per allenarsi individualmente o in piccoli gruppi). I giocatori rientranti dovranno comunque osservare un periodo fiduciario di quarantena di 14 giorni, come previsto dal governo per fronteggiare l'emergenza Coronavirus.

Juve, l'aereo di CR7 bloccato a Madrid

Già nei giorni scorsi era filtrata la non volontà di CR7 di rientrare. Secondo le ultime indiscrezioni, invece, i problemi sarebbero dovuti alle limitazioni di volo imposte dalle autorità portoghesi. Pare che l'aereo personale del giocatore - che dovrebbe quindi portarlo a Torino - sia attualmente bloccato a Madrid: i piani di volo sono stati bocciati già tre volte, negando dunque le autorizzazioni per il decollo. Cristiano Ronaldo resterà dunque a Madeira finché la situazione non si sbloccherà.