La Nazionale italiana di Luciano Spalletti è pronta a scendere in campo per le gare contro Malta e Inghilterra. Il CT degli azzurri, però, deve fare i conti con le condizioni non ottimali di diversi calciatori: tra questi ci sono Zaccagni e Provedel, rimasti alla Lazio, ma pronti ad essere integrati. Da cosa dipende la loro convocazione? Dalle condizioni e dallo stato di salute. 

Lazio, le condizioni di Zaccagni

Nella giornata di oggi per Zaccagni e Provedel, sottoposti ad accertamenti clinici approfonditi dalla Lazio, si deciderà. Spalletti, fino a ieri, confidava nell’arrivo dell’esterno della Lazio, ma tutto resta in fortissimo dubbio: bloccato da una distorsione alla caviglia destra, solamente gli accertamenti chiariranno le sue effettive condizioni. Occorre qualche giorno di riposo secondo lo staff della Lazio che ieri in serata ha trasmesso gli accertamenti ai medici azzurri.

Come sta Provedel?

Anche per Provedel lo scenario non è dei migliori: infortunatosi a Glasgow, dove ha rimediato un trauma all’anca, ha giocato domenica con un’iniezione di Toradol. Ora rischia anche lui una settimana di stop. Oggi Spalletti consulterà Sarri ed il giocatore e poi deciderà.

Dubbi su Chiesa: le condizioni

I dubbi da superare riguardano anche Federico Chiesa: l'attaccante della Juventus, ieri fermo in panchina a guardare l’allenamento degli azzurri, ha svolto esami clinici a Firenze. La visita medica e gli accertamenti clinici hanno escluso problemi muscolari. Secondo le notizie filtrate dalla Continassa, Chiesa non dovrebbe lasciare il ritiro della Nazionale.